Una ventata di buonumore ha accarezzato ieri sera il pubblico del Civico, nuovamente sold-out sia in platea che nel loggione, per la commedia "Amanti", scritta e diretta da Ivan Cotroneo.
Due ore abbondanti di ottima recitazione sulla trama di una tresca sui generis tra un padre di famiglia con rigetto per moglie e prole e una moglie insoddisfatta del marito piagnone, il tutto mediato da una psicoterapeuta sul perenne orlo di una crisi di nervi; malgrado la durata uno spettacolo da godere tutto di un fiato, concluso tra applausi durati diversi minuti.
Un'ottima sceneggiatura, cucita con il giusto ritmo su una scenografia divisa tra l'alcova e lo studio del setting psicologico.
Un filone ironico, umoristico da lacrime agli occhi, ma non privo di un substrato drammatico che segnerà le reciproche esistenze, amori finiti e riciclati, paure e tic al cellulare tipici della nostra epoca.
Una pièce cucita con i tempi giusti, inframezzata da brani musicali ad hoc, o con un super Massimiliano Gallo che riempie la scena insieme a Fabrizia Sacchi, nel cast con Orsetta De Rossi, Eleonora Russo e Diego D'Elia, per la produzione di Teatro Diana.
"I temi di Amanti mi appartengono da sempre – si legge nelle note di regia scritte da Cotroneo - nei miei romanzi, nei film, nelle serie televisive che ho scritto e diretto, il confronto tra il maschile e il femminile, la rottura degli stereotipi di genere, la prepotente forza del sesso e quella ancora più devastante dell'amore hanno sempre avuto grande spazio, nel tentativo continuo di raccontare l'evoluzione della società e del costume attraverso le relazioni amorose. Nella commedia questi temi prendono forma in un racconto moderno ed estremamente divertente, ma anche pieno di tenerezza e verità, come sempre succede nella commedia della vita".