Cosa ci riserva il cielo di marzo? Ne parliamo per la nostra rubrica “Pillole di Astronomia” con Claudio Gentile dell’Associazione Astrofili Spezzini.
Claudio, a fine mese un’eclissi di penombra di Luna…
Esattamente. Tra gli eventi astronomici del mese c’è l’eclissi di penombra di Luna del 25 marzo. Come spiegano gli esperti dell’Associazione Astrofili Spezzini, nella rubrica online “Il cielo del mese”. L’eclisse è visibile in Italia per pochi minuti con la Luna al tramonto, al termine della notte tra il 24 e il 25 marzo, quando il cielo inizia a schiarirsi alla luce dell’alba.
A marzo, il giorno 20 alle ore 03 e 06 minuti, si verifica anche l’equinozio di primavera.
E per quanto riguarda i pianeti?
Il gigante gassoso Giove è ancora l’oggetto celeste più luminoso della sera. Possiamo ammirare Giove nelle prime ore della sera sull’orizzonte occidentale nella costellazione dell’Ariete. Gli occhi potranno essere puntati anche su Urano, osservabile anch’esso nelle prime ore dopo il tramonto del Sole sull’orizzonte occidentale, ma solo con un telescopio. Nel cielo del mattino possiamo invece osservare un bel trio di pianeti: Marte, Saturno e Venere, molti bassi però sull’orizzonte orientale.
Anche le grandi costellazioni invernali…
Il cielo di marzo è dominato dalle grandi costellazioni invernali, più spostate verso sud-ovest rispetto al mese di febbraio. Nel cielo orientale fanno invece la loro apparizione, nelle prime ore della notte, le grandi costellazioni zodiacali del Leone e della Vergine.
Percorrendo lo zodiaco troviamo anche la piccola costellazione del Cancro a separare i Gemelli dal Leone. Sempre inconfondibile Orione, con le tre stelle allineate della cintura (da sinistra: Alnitak, Alnilam e Mintaka) e i luminosi astri Betelgeuse (rossa) e Rigel (azzurra).
Nella stessa zona di cielo troviamo le costellazioni del Toro con la stella rossa Aldebaran, la costellazione dell’Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A sinistra, in basso rispetto a Orione, nella costellazione del Cane Maggiore, risplende Sirio, la stella più luminosa del cielo. Più in alto sull’orizzonte rispetto a Sirio, poco al di sotto dei Gemelli, si può facilmente riconoscere un’altra stella luminosa, Procione, del Cane Minore.
Si potranno osservare stelle cadenti?
Marzo è un mese poco favorevole all’osservazione delle meteore. Durante la notte sono attivi pochissimi sciami e quindi in genere si riesce a vedere solamente poco più di una decina di stelle cadenti in un’ora di osservazione. Su cosa potremo puntare gli occhi? All’inizio del mese avremo l’opportunità di osservare, dalla zona tra le stelle Spica e Regolo, alcune meteore della corrente delle pi Virginidi, con picco il 6 marzo. Dopo la metà del mese vedremo invece aumentare il numero delle meteore dalle zone poco sopra Spica, dai radianti delle eta e theta Virginidi, nonché dalla zona sotto la coda del Leone.
E infine le comete…
Da segnalare, tra le comete, la cometa 12P/Pons-Brooks che raggiungerà il perielio il 21 aprile 2024 a una distanza dal Sole di 0,78 unità astronomiche. Questa cometa nei primi giorni di marzo si trova nella costellazione di Andromeda, poi si muove verso la costellazione dei Pesci ed entro la fine del mese raggiunge la costellazione dell’Ariete, in questo momento è già possibile scorgerla al tramonto con un semplice binocolo.
In foto: Porzione della Nebulosa cuore, è una nebulosa diffusa in associazione ad un ammasso aperto, visibile nella costellazione di Cassiopea, verso il confine con la Giraffa. Ripresa di Claudio Gentile