Presentato al Museo Etnografico il libro di Marco Angelini "Il Passante". L’evento è stato patrocinato dal Comune della Spezia ed è stato introdotto da Lucrezia Ricci, dell’omonima libreria di via Chiodo, con un dialogo tra l’autore e il giornalista Filippo Conte.
“Sono molto emozionato, perché alla presentazione hanno partecipato molti amici, e la presenza di Filippo Conte è stata per me una garanzia, un'amicizia di lunga data” ha dichiarato Marco Angelini.
Presente alla Conferenza anche Federico Salvatori, autore della fotografia in copertina.
Il libro racconta storie, ambientate nella nostra città che coinvolgono il protagonista Angelo Bove. La trama, associata a vari luoghi della città, si intreccia con la figura del passante, per coinvolgere ed appassionare i lettori.
La trama del romanzo.
Angelo Bove, il passante, rimane in disparte, sullo sfondo delle storie di altri, mentre si prepara a salpare. Soltanto al ritorno dal viaggio prende la parola. In uno sfavillio racconto di racconti, c’è chi non riesce a staccarsi dall’amata moglie e chi alla famiglia ha preferito la compagnia dei piccioni e di donne a pagamento, chi non riesce mai a decidersi e chi svolge compostamente il suo dovere anche alla vigilia di un intervento che lo preoccupa, chi si dibatte per star dietro a ogni cosa e chi, invece, “una volta che è a posto con la sua barca e la sua fede, è a posto con tutto”.
“Il passante” è un susseguirsi di narrazioni. La presenza costante del protagonista è la metafora stessa della vita, perché “tutti noi siamo al contempo protagonisti e passanti nell’infinita molteplicità e illusorietà del reale”
Il libro è disponibile sia in Libreria, che online.
