Si è tenuta presso l'auditorium della Biblioteca "Beghi" la presentazione- organizzata della Fondazione Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea- del volume intitolato "Prigioniero dei nazisti, libero sempre", dedicato alla figura di Andrea Lorenzetti, protagonista della Resistenza e deportato nei campi di concentramento.
Dopo gli interventi di Patrizia Gallotti, presidente dell'ISR, dell'assessore Giulio Guerri, in rappresentanza dell'amministrazione comunale e di Doriana Ferrato, presidente provinciale dell'ANED, la storia di Andrea Lorenzetti è stata raccontata dal figlio Guido, che ha curato il volume, e dalla giornalista e studiosa Annalisa Coviello. Andrea Lorenzetti, fra i fondatori del CLN milanese, fu arrestato dai nazifascisti nel marzo 1944 e incarcerato a San Vittore, poi nel campo di Fossoli, quindi tradotto nel lager di Bolzano e infine in quello di Gusen (vicino a Mauthausen) dove morì nel maggio 1945.
Il libro raccoglie le lettere scritte da Lorenzetti nei primi mesi della sua prigionia fra la primavera e l'estate del 1944.