IL NUOVO
Giovedi 23 Novembre
ORE 15.30 QUO VADIS AIDA? ( 1° Liguria al Cinema "Non Tutto il Cinema solo il Meglio")
ORE 17.30-21.00 THE OLD OAK ( Dal Festival di Cannes-Ken Loach non ha smesso di lottare per un mondo migliore)
Venerdì 24 Novembre
ORE 10.30 ( Matinée) C'È ANCORA DOMANI ( Scuole al Cinema)
ORE 16.30-19.00-21.15 THE OLD OAK ( Dal Festival di Cannes-Ken Loach non ha smesso di lottare per un mondo migliore)
Sabato 25 Novembre
ORE 16.30-19.00-21.15 THE OLD OAK ( Dal Festival di Cannes-Ken Loach non ha smesso di lottare per un mondo migliore)
Domenica 26 Novembre
ORE 15.00-17.00 -19.15 THE OLD OAK ( Dal Festival di Cannes-Ken Loach non ha smesso di lottare per un mondo migliore)
ORE 21.15 THE OLD OAK ( Questa proiezione è in lingua originale con sottotitoli in italiano)
Lunedi 27 Novembre
ORE 15.30-17.00- PICASSO. UN RIBELLE A PARIGI. STORIA DI UNA VITA E DI UN MUSEO (Dipingere non è un'operazione estetica: è una forma di magia intesa)
ORE 18.45 IO CAPITANO ( A Grande Richiesta)
ORE 21.00 ENIGMA ROL (Anselma Dell'Olio indaga un'altra personalità magnetica e contraddittoria del nostro Novecento)
Martedi 28 Novembre
ORE 15.30-17.00- PICASSO. UN RIBELLE A PARIGI. STORIA DI UNA VITA E DI UN MUSEO (Dipingere non è un'operazione estetica: è una forma di magia intesa)
ORE 18.45 IO CAPITANO ( A Grande Richiesta)
ORE 21.00 ENIGMA ROL (Anselma Dell'Olio indaga un'altra personalità magnetica e contraddittoria del nostro Novecento)
Mercoledi 29 Novembre
ORE 15.30-17.15-PICASSO. UN RIBELLE A PARIGI. STORIA DI UNA VITA E DI UN MUSEO (Dipingere non è un'operazione estetica: è una forma di magia intesa.
ORE 19.00 ENIGMA ROL (Anselma Dell'Olio indaga un'altra personalità magnetica e contraddittoria del nostro Novecento)
ORE 21.00 IO CAPITANO ( A Grande Richiesta)
CINEMA ODEON MEDIATECA LA SPEZIA
Giovedi 23 Novembre
ORE 21.00 CENTO DOMENICHE (Un film sull'Italia perbene, con bellissime intuizioni di regia e un Albanese come sempre magistrale)
Venerdì 24 Novembre
ORE 11.00 ( Matinée) C'È ANCORA DOMANI ( Scuole al Cinema)
ORE 17.30-19.15-21.15 CENTO DOMENICHE (Un film sull'Italia perbene, con bellissime intuizioni di regia e un Albanese come sempre magistrale)
Sabato 25 Novembre
ORE 15.30-21.15 CENTO DOMENICHE (Un film sull'Italia perbene, con bellissime intuizioni di regia e un Albanese come sempre magistrale)ORE 18.00 PIAZZA BRIN VOCI DI DENTRO (vita della piazza passando da ricordi trasportati nel presente. Ingresso Libero)
Domenica 26 Novembre
ORE 15.30-17.15-19.00-21.00 CENTO DOMENICHE (Un film sull'Italia perbene, con bellissime intuizioni di regia e un Albanese come sempre magistrale)
Lunedi 27 Novembre
RIPOSO
Martedi 28 Novembre
ORE 15.00-17.15-21.00 CASANOVA OPERA POP ( lo spettacolo di teatro musicale ideato e composto da Red Canzian)
Mercoledi 29 Novembre
ORE 15.30 CASANOVA OPERA POP ( lo spettacolo di teatro musicale ideato e composto da Red Canzian)
ORE 21.00 CENTO DOMENICHE (Un film sull'Italia perbene, con bellissime intuizioni di regia e un Albanese come sempre magistrale)
CINEMA TEATRO ASTORIA LERICI
Giovedi 23 Novembre
ORE 21.00 NAPOLEON ( Amori e imprese di Napoleone in un kolossal audace)
Venerdi 24 Novembre
ORE 17.00-21.00 NAPOLEON ( Amori e imprese di Napoleone in un kolossal audace)
Sabato 25 Novembre
ORE 21.00 FIGLIO NON SEI PIU' GIGLIO ( Apertura stagione di Prosa 2023-24)
Domenica 26 Novembre
ORE 15.00-18.00-21.00 NAPOLEON ( Amori e imprese di Napoleone in un kolossal audace)
Lunedi 27 Novembre
ORE 17.00 PICASSO. UN RIBELLE A PARIGI. STORIA DI UNA VITA E DI UN MUSEO (Dipingere non è un'operazione estetica: è una forma di magia intesa)ORE 20.30 NAPOLEON ( Amori e imprese di Napoleone in un kolossal audace)
Martedi 28 Novembre
ORE 17.00 -21.00 PICASSO. UN RIBELLE A PARIGI. STORIA DI UNA VITA E DI UN MUSEO (Dipingere non è un'operazione estetica: è una forma di magia intesa.
Mercoledi 29 Novembre
ORE 15.30-17.15 PICASSO. UN RIBELLE A PARIGI. STORIA DI UNA VITA E DI UN MUSEO (Dipingere non è un'operazione estetica: è una forma di magia intesa.
ORE 20.30 NAPOLEON ( Amori e imprese di Napoleone in un kolossal audace)
SINOSSI:
C'E' ANCORA DOMANI ( Dal Festival del Cinema di Roma l'atteso debutto alla regia di Paola Cortellesi) uno di quei film che sorprendono, divertono, commuovono e fanno riflettere. A firmarlo è Paola Cortellesi, alla sua prima regia, decisa a firmare un tributo alle donne di ieri e di oggi, a partire da quelle invisibili, per mostrare come le donne abbiano fatto la Storia loro malgrado. Rievocando la svolta storica del diritto di voto alle donne e raccontandola in prima persona, come regista ma anche come attrice, nei panni una donna vittima di violenza domestica, sceglie il bianco e nero del grande cinema nazionalpopolare che ha fatto scuola nel mondo per raccontare la sua piccola grande storia.
THE OLD OAK ( Dal Festival di Cannes-Ken Loach non ha smesso di lottare per un mondo migliore) L'ultimo spazio di ritrovo rimasto per i lavoratori di un comunità mineraria, un tempo florida ma oggi in dismissione dopo trent'anni di crisi. La situazione cambia quando arriva sul posto un gruppo di rifugiati siriani... Il regista ha dichiarato che questo probabilmente sarà il suo ultimo lungometraggio. Un film necessario che riflette sul ruolo del documento che si fa memoria
PICASSO. UN RIBELLE A PARIGI. STORIA DI UNA VITA E DI UN MUSEO (Dipingere non è un'operazione estetica: è una forma di magia intesa) due filoni narrativi paralleli. Il principale è quello del Museo. Dentro questa trama si sviluppa il ritratto di Picasso, la sua lunghissima vita, le contraddizioni del carattere, le mogli e le compagne, il tutto raccontato in stretta connessione con Parigi, la città che più ha amato e dove ha passato la maggior parte della sua esistenza. Verranno inoltre raccontati aspetti ancora poco conosciuti del pittore, che solo oggi gli storici e gli storici dell'arte iniziano a indagare, come il suo essere stato "uno straniero" a Parigi, uno sradicato, un anarchico 'vigilato speciale' della polizia anche quando era già diventato famoso. Non mancheranno le analisi delle opere, come Les Demoiselles d'Avignon e si scoprirà che è persino possibile gettare uno sguardo 'queer' sull'opera dell'artista.
ENIGMA ROL (Anselma Dell'Olio indaga un'altra personalità magnetica e contraddittoria del nostro Novecento) Per l'anagrafe è Gustavo Adolfo Rol, per la folla di persone e personaggi (da Zeffirelli a Fellini, passando per Gassman, Strehler e Cocteau) che lo hanno avvicinato fu in disordine e spesso insieme: taumaturgo, veggente, visionario, altruista, incantatore, pittore e levitatore. Benefattore, mentalista, truffatore. Torinese di nascita, banchiere per mandato paterno, Rol abbandona presto le banconote per dedicarsi a chiavi, quadri, dipinti, occhiali. Oggetti, spazi, corpi da far volare, reinventare, risemantizzare, svuotare del senso razionale, investire di quello irrazionale, magnetico, esoterico.
IO, CAPITANO ( Leone d'Argento e Migliore Attore Festival di Venezia) ) una fiaba omerica che racconta il viaggio avventuroso di due giovani, Seydou e Moussa, che lasciano Dakar per raggiungere l’Europa. Un’Odissea contemporanea attraverso le insidie del deserto, i pericoli del mare e le ambiguità dell’essere umano». È il nuovo film di Matteo Garrone.
CENTO DOMENICHE (Un film sull'Italia perbene, con bellissime intuizioni di regia e un Albanese come sempre magistrale) Chi custodisce i nostri tesori non sempre custodisce i nostri sogni. Se ne accorge suo malgrado Antonio (Albanese), per una vita tornitore e operaio di un cantiere nautico, che finalmente sta per coronare il suo desiderio più grande: regalare il ricevimento di matrimonio alla sua unica, amatissima figlia, Emilia (Liliana Bottone). Potendo contare sui risparmi di una vita, Antonio si ritrova però ben presto al cospetto di una situazione imprevista: la banca di cui è da sempre cliente sembra non navigare in ottime acque, i dipendenti sono sfuggenti e il direttore cambia inspiegabilmente di continuo.Albanese come sempre è magistrale nellincarnare l'uomo comune, quello che ci rimette perché è in buona fede, che mostra empatia e attenzione (spesso non reciprocata) verso gli altri
CASANOVA OPERA POP ( lo spettacolo di teatro musicale ideato e composto da Red Canzian) Il musical voluto da Red Canzian su Casanova, dopo i sold out registrati in tutte le sue repliche, approda sul grande schermo nella sua integralità con una particolare cura per il suono con il surround 5.1.
Trasferire l'emozione dello spettacolo dal vivo sul grande schermo non è mai un'impresa facile. Canzian e i suoi collaboratori l'hanno affrontata con tutta la dedizione necessaria.La realizzazione dello spettacolo ha visto in azione l'intera famiglia Canzian con il capocomico Red, moglie e figli attivi come accadeva un tempo nella Commedia dell'Arte. A questa, e in particolare al teatro d'opera all'italiana, ci si è voluti rifare per proporre un'esperienza che si avvalesse anche di quanto di più avanzato c'è per immergere interpreti e spettatori, anche sul piano scenografico, nella vicenda.
NAPOLEON ( Amori e imprese di Napoleone in un kolossal audace) A partire dalla Rivoluzione francese del 1789, Napoleon segue la parabola dell'ascesa al potere supremo di Napoleone Bonaparte da sconosciuto militare, capitano d'artiglieria, a Imperatore. Oltre alle armi, alle battaglie e alle strategie politiche, il film racconta da vicino la burrascosa storia d'amore di Napoleone con Giuseppina. Come il vero Napoleone, due volte nella polvere e due volte sull'altare, la storia messa in scena da Ridley Scott si divide in due strade, tra straordinarie scene di guerra e una storia d'amore da romanzo d'appendice
FIGLIO NON SEI PIU' GIGLIO ( Apertura stagione di Prosa 2023-24) Prendendo spunto dalla famosa lauda Il pianto della Madonna di Jacopone da Todi, l’autrice Stefania Porrino delinea in questo monologo la figura di una donna moderna, Maria, interpretata da Daniela Poggi, che vive anch’essa il dolore di una spada che le ha trafitto il cuore. Il suo amato figlio non è vittima innocente dell’altrui malvagità ma autore di violenza su una donna, a sua volta madre e portatrice di vita. I pensieri, le domande e i sentimenti di Maria, costretta a misurarsi con la sua impotenza di fronte alla violenza perpetrata dal figlio sulla vittima, vengono presentati al pubblico con una lettera che lei, madre, scrive al figlio con l’intento di rintracciare le possibili cause che l’hanno spinto al fatto efferato ed elaborare il perdono di un figlio che ormai non è più “giglio”. Per esaltare l’impatto emotivo dell’esperienza di Maria, al testo in prosa si intrecciano le musiche di Mariella Nava creando un unico flusso di emozioni che intende coinvolgere mente e cuore degli spettatori.