Il pittore spezzino Gianluca Motto mette a segno un altro punto nel suo percorso di continua crescita artistica.
Espone le sue opere ad Helsinki, in Finlandia, dal 3 novembre al 5 dicembre, in una mostra personale alla Galleria Contempo dal titolo “Il Volo”.
Questa mostra, dopo le collaborazioni dell’autore con gallerie di Parigi e Saint Paul de Vence, rappresenta per Gianluca Motto un’importante tappa verso una dimensione sempre più internazionale del suo lavoro.
Il titolo della mostra “Il Volo” è ispirato al filo conduttore delle opere esposte, tratto dagli ultimi due progetti di Motto: le farfalle e le mongolfiere.
Nella visione dell’autore, il volo è l’elemento naturale in cui fluttuano le farfalle, fragili e di una bellezza effimera che si sprigiona in un attimo breve e quasi mai definito.
E in volo vediamo anche le mongolfiere, verso una ricerca disperata dell’infinito, simbolo di una vera e propria fuga esistenziale.
La mongolfiera esprime la voglia di libertà, il desiderio di lasciarsi trasportare nel vento e dal vento, in un volo che porta più verso un destino piuttosto che verso una destinazione.
Nella visione dell’autore, i veri viaggiatori sono quelli che “partono per partire”: non è importante dove li porta il volo, conta la ricerca dell'infinito e dell’effimero.
Se riuscissimo a fermare l'attimo fondamentale di questi due elementi (mongolfiera, farfalla) otterremmo un'istantanea che li vede collocati entrambi nell’aria, nel VENTO, elemento che rappresenta il “punto di contatto” tra la materia e la spiritualità.
La mostra "Il Volo" di Gianluca Motto è ispirata dalle poesie del poeta francese Charles Baudelaire.
Le opere dipinte su tela con colori ad olio sono colorate e ariose.
Il compito dell'arte è evocare emozioni e rendere visibile l'invisibile: questo è ciò che fa Gianluca Motto con i suoi dipinti ad olio su tela.
Il messaggio che arriva da questa mostra è senz’altro quello della voglia di fuga, della voglia di sentirsi leggeri e volare liberi come le farfalle e le mongolfiere, il desiderio di liberarsi dai problemi e ricercare l’infinito in una dimensione senza confini.
Gianluca Motto, spezzino di classe 1965, vive e lavora nella nostra città.
La passione per la pittura lo porta, all’inizio della sua carriera, a frequentare alla Spezia i corsi di Renzo Borella presso l'Officina Botteghe d'Arte. In breve tempo l’artista emerge nella scena artistica locale, arrivando ad una dimensione nazionale ed internazionale.
L’autore ad oggi collabora stabilmente con diverse Gallerie d’Arte: Sciaccheart di Riomaggiore, Galleria Mercurio Arte Contemporanea di Viareggio, Galleria ARTEèKAOS di Alassio (Savona).
Nel 2018 ha collaborato anche con MFF Galerie di Parigi e Saint Paul de Vence e con la Galleria Il Melograno di Livorno. Dal 2020 si sono aggiunte le collaborazioni con la galleria ARTEèKAOS di Bologna e la galleria LA NUOVA FORMA di Lanciano.
Molte sono le mostre personali e collettive a cui ha partecipato negli anni.
E molti anche i riconoscimenti ottenuti nel tempo. Solo per citarne alcuni: premiato alla Biennale di Genova nel 2015, selezionato per l’European Arteam Prize al Museo Civico di Arte Contemporanea di Albissola Marina (SV) nel 2006, terzo classificato al Premio Nazionale di Pittura “Città di Novara” nel 2003, primo classificato al Premio “Vernazzarte” a Vernazza nel 2002.
Inoltre, dipinti dell’artista si trovano anche all’interno della Collezione Ferruccio e Anna Maria Battolini donata dal critico al CAMEC (Centro d’arte Moderna e Contemporanea) della Spezia.