“Beato te, o poeta della della scienza, che riposi in pace nel Golfo dei Poeti”. Con questa frase, Sem Benelli, pronunciando l’orazione funebre per Paolo Mantegazza, il 30 agosto del 1910 a San Terenzo, identificò per sempre il nostro golfo come il “Golfo dei Poeti”.
Un epiteto che a distanza di più di 100 anni descrive con poche lettere un concetto complesso, astratto ma puntuale. “Cosa ha reso il nostro territorio il Golfo dei Poeti? Perché nel corso dei secoli numerosi autori, artisti e uomini di scienza lo hanno scelto per soggiornare, ritirarsi, ispirarsi?” domanda retoricamente il sindaco di Lerici Leonardo Paoletti che ha fortemente voluto tornare a celebrare questo avvenimento. “A queste domande non è così scontato trovare risposte. Lerici ed il suo territorio sicuramente incarnano quello che si chiama il genius loci quel quid che distingue un luogo da un altro, che lo rende unico nella sua completezza, dall’armonia della sua geografia, all’amenità dei suoi paesaggi, alla piacevolezza del suo clima” spiega ancora il Sindaco.
A queste domande cercheranno di rispondere anche alcune personalità del mondo culturale che parteciperanno alla serata – evento pensata dall’amministrazione comunale per celebrare questa definizione che ha reso il Golfo dei Poeti famoso nel mondo.
Lunedì 4 settembre infatti, a partire dalle ore 21.00, in Piazza Brusacà a San Terenzo, Marco Nereo Rotelli, artista di fama internazionale; Giuseppe Conte e Davide Rondoni, poeti; ed il Maestro Alberto Veronesi, solo per citarne alcuni, dibatteranno sul significato di questo epiteto, per poi lasciare spazio allo spettacolo dedicato alla poesia ed ai poeti che hanno lasciato traccia di questi luoghi nella loro opera, con l’attrice Laura Morante che reciterà versi di Shelley, Dante, Petrarca, Lawrence e molti altri accompagnata dalla musica di Peppe Servillo e Cristiano Califano che interpreteranno in musica anche “Lettere ad un giovane poeta” di Rainer Maria Rilke.
“Un evento pensato per celebrare la nostra radicata estensione artistica e per far sì che non si spenga mai la fiammella della cultura su questo nostro splendido territorio” conclude il sindaco Paoletti.
L’evento è ad ingresso libero.