il Festival della Mente, in programma a Sarzana dal 1 al 3 settembre, si prepara ad aprire i battenti della sua XX edizione. Come sempre, grande è l’attenzione rivolta ai bambini e alle bambine, ai ragazzi e alle ragazze fino ai 17 anni.
In programma 12 appuntamenti (26 con le repliche) curati da Francesca Gianfranchi, in cui i giovani partecipanti avranno la possibilità di incontrare artisti, scrittori, fotografi e scienziati che li accompagneranno in laboratori, incontri e passeggiate seguendo il filo conduttore di questa edizione – la meraviglia.
«I bambini imparano in fretta perché non danno il mondo per scontato, lo reputano un regalo e si meravigliano in continuazione. Lo stupore e la meraviglia, infatti, sono motori potenti per l’apprendimento: provocano domande, stimolano il pensiero creativo e la capacità di trovare strade e idee nuove. Credo che in questi tempi distratti sia più che mai importante aiutarli a mantenere questo spirito e a coltivare il loro sguardo bambino con curiosità e consapevolezza, per riconoscere la meraviglia che c’è fuori e dentro di noi» commenta Francesca Gianfranchi.
Tra gli appuntamenti, solo per segnalarne alcuni, venerdì 1 settembre: Piccolo verde a spasso (6-10 anni). Alle ore 17.30, alla Fortezza Firmafede, la scrittrice Chiara Carminati e il fotografo Massimiliano Tappari (vincitori nel 2021 del premio Andersen per il miglior libro fatto ad arte, Occhio Ladro, edizioni Lapis) accompagneranno i partecipanti in un safari fotografico in giro per le strade della città, per scoprire le minuscole sorprese che fanno capolino dai nostri marciapiedi: piccoli giardini nascosti tra i sassi, parchi grandi un palmo di mano, fioriture alte come un pollice. Tutto può essere un’occasione per raccontare una storia o anche solo per destare la nostra meraviglia.
Da segnare in agenda sabato 2 settembre, alle ore 9.30 (e in replica alle 11.30) al fossato della Fortezza Firmafede, Una statua per amica (5-8 anni), un laboratorio a cura dell’artista e illustratrice di fama internazionale Maja Celija. I colori nel giardino esplodono come le stagioni, si chiudono e si riaprono seguendo i ritmi del tempo. E nei colori la vita fluttua, danza, si trascina come in una danza regale ma mai austera. Protagonista di questo laboratorio sarà una statua che prenderà vita fra le mani dei partecipanti utilizzando materiali di recupero e tanta creatività.
Alle ore 17.00 (e in replica domenica 3 settembre alle 10.15) presso la Sala studio ex Tribunale, la scrittrice Cristina Bellemo, pluripremiata autrice di libri per l’infanzia, propone l’incontro sonoro Come fa il mondo? Le cose hanno voci, le voci hanno case (0-5 anni). Un laboratorio speciale dedicato ai piccolissimi che in compagnia di un genitore, di un nonno o di una zia potranno sperimentare la magia del suono, della musica e delle voci che abitano il mondo.
Alle 17.45 (e in replica domenica 3 settembre alle ore 15.30), alla fortezza Firmafede, la scrittrice per ragazzi Elisa Castiglioni con Ascolta il tuo respiro! (11-17 anni) introduce i partecipanti al mondo della mindfulness attraverso semplici esercizi con cui scoprire il colore delle emozioni, imparando a stare bene con gli altri e con la natura. Un workshop dedicato ai ragazzi più grandi per imparare a utilizzare gli strumenti che possono aiutare a gestire le difficoltà quotidiane e scoprire che abbiamo sempre a disposizione una sorta di “cassetta degli attrezzi” per respirare la meraviglia che sta in noi.
Si prosegue Domenica 3 settembre alle ore 9.30 e 11.30, alla fortezza Firmafede, con il laboratorio creativo Immaginare l’infinito (8-11 anni) a cura dell’illustratore e insegnante di tecniche pittoriche e fumetto Marco Somà. Ai bambini e alle bambine Somà fornirà alcune immagini riprodotte solo parzialmente, lasciando buona parte del foglio bianco. Proprio come la siepe - che per Leopardi, nel suo celebre componimento poetico, non costituisce un ostacolo, ma un incentivo a immaginare una realtà meravigliosa al di là di essa - così il taglio particolare delle fotografie stimolerà i bambini a “completare” le figure mettendo in moto l’immaginazione e scatenando la fantasia.
Alle ore 15 e alle 17, ancora alla Fortezza Firmafede, è in programma l’incontro Giocare con la luce (6-10 anni). Mascia Premoli, esperta di laboratori sviluppati secondo il metodo Munari, accompagna i bambini nell’osservazione di alcuni elementi naturali quali i cretti, le spaccature che si originano nei tronchi di legno quando vengono tagliati. Tramite alcuni strumenti tecnologici come il microscopio digitale e le lenti di ingrandimento, i partecipanti avranno la possibilità̀ di guardare le cose da nuovi punti di vista. Entreranno in questo sistema di spaccature, nello spazio tra le cose e, utilizzando gli acetati colorati, potranno aggiungere l’elemento del colore dando origine a meravigliose sculture continue, da osservare attraverso la luce del sole e da portare via con sé.
Il programma di eventi per giovani e giovanissimi si chiude alle ore 19 (e in replica alle 20.15 e alle 21.30) con Arcipelago (7-12 anni), l’installazione teatrale della compagnia Teatro Telaio di Brescia. Il prato della Fortezza Firmafede si trasformerà in una sorta di mare con tante piccole isole luminose pronte ad accogliere i giovani esploratori. Ogni isola custodisce qualcosa da scoprire con il cuore, le orecchie e i sensi spalancati per la meraviglia. I bambini saranno i veri protagonisti di questo spettacolo, si aggireranno per questo arcipelago speciale che li inviterà ad osservare, scoprire o inventare nuovi mondi in un'atmosfera da sogno.Biglietti disponibili su www.festivaldellamente.it e a Sarzana presso la biglietteria del Teatro degli Impavidi (informazioni e orari nella sezione “Biglietti” del sito del festival).
Biglietti: € 4,50, eccetto evento n. 36 € 8. Su ciascun biglietto si applica una commissione per il servizio prevista dal circuito di vendita.
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