Il 14 agosto a Carro, in piazza della Chiesa ci vedremo ancora una volta per ascoltare musica sotto le stelle nei borghi magici della Liguria.
Il ventesimo appuntamento sarà un duo violoncello-pianoforte, Jessica Kuhn decide in giovane età di non intraprendere una carriera orchestrale, ma di seguire una strada propria e autodeterminata come violoncellista. Durante i suoi studi in Germania e negli Stati Uniti, è stata influenzata, tra gli altri, da Wolfgang Mehlhorn e Natalia Gutman.
Con l'incisione completa nel 2005 (THOROFON) dell'opera "Trilogia" per violoncello solo di Giacinto Scelsi, si è posizionata sulla scena della nuova musica. Il suo intenso lavoro su opere di nuova musica l'ha portata a collaborare con compositori come Harrisson Birtwistle, Helmut Lachenmann, Samir Odeh Tamimi e Liza Lim. Si è esibita sotto la direzione di Peter Eötvös, Peter Rundel, Enno 45 Poppe e Clement Power. Violoncellista principale dell'Orchestra da Camera Bavarese e violoncellista dei seguenti ensemble solisti di nuova musica: Das Neue Ensemble Hannover, KlangForum Heidelberg e Ensemble plus Bregenz. Gli impegni come ospite la portano spesso alla Musikfabrik Köln. È stata inoltre ospite come violoncellista solista dell'Orchestra da Camera di Monaco e della Camerata Salzburg. Si è esibita in molte sale famose in tutto il mondo. Nel 2013 Jessica Kuhn ha fondato la serie di concerti sonorizzonte di Monaco e l'omonimo ensemble. Qui presenta il suo ampio repertorio, dalla musica barocca alla musica del XXI secolo e alle sue scoperte musicali. Far appassionare bambini e ragazzi al violoncello è al centro delle sue attività pedagogiche, anche presso la Scuola di Musica Pullach. Da molti anni si concentra anche sulla musica barocca, intepretata con strumenti originali. Suona un violoncello di Joseph Gaffino, Parigi 1752, un violoncello barocco di Thomas Smith, Londra 1762, e un violoncello piccolo del XIX secolo.
Roberto Issoglio ha iniziato gli studi di pianoforte a Torino proseguendoli in Germania con Roland Pröll. La sua formazione si è poi completata con Maria Gachet e Bruno Canino. Ha frequentato corsi di perfezionamento con Pavel Gililov e Peter Lang al Mozarteum di Salisburgo. Diplomato in pianoforte, ha conseguito la Laurea specialistica ad indirizzo concertistico col massimo dei voti e la lode. Svolge attività concertistica sia come solista sia collaborando regolarmente con vari gruppi da camera - tra cui quelli dei Berliner Philharmoniker- e con artisti quali Bruno Canino, Julius Berger, Maria Kliegel, Alessandro Milani, Cihat Askin, Davide Alogna. Per la sensibilità interpretativa mozartiana è stato indicato dalla critica tedesca come "talento". Ha registrato vari CD trasmessi da nume- rose emittenti radiofoniche internazionali. È docente di Musica da camera presso il Conservatorio "G. Verdi" di Torino, professore ospite all'Università di Osnabrück e Direttore artistico del Festival di Pasqua di Cervo in Liguria. Dal 2021 è stato nominato Steinway Artist. È stato recentemente insignito dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente Mattarella.
Il Programma prevede: Beethoven 12 Variazioni su un tema di Haendel, Sonata per violoncello e pianoforte Op.69. Sonatina n.3 in Sol Minore, Schubert Sonata per violoncello e pianoforte "Arpeggione", Mendelssohn Bartholdy Lied ohne Worte - Brahms Lieder.
La serata finale inoltre, prevede alte iniziative per celebrare la chiusura.
Per la seconda volta dalle ore 19.00 in piazza Borgoratti (a 20 metri dalla piazza della Chiesa), grazie alla preziosa collaborazione degli Amici del Festival Paganiniano, della Pro Loco e del Comune di Carro, gli ospiti potranno potranno partecipar un aperitivo di benvenuto; ma soprattutto al termine del concerto si potrà assistere gratuitamente, allo spettacolo di Videomapping, realizzato nell'ambito attuativo del PNRR. Attraverso tecniche digitali verrà rappresentato lo spettacolo "Paganini: Ribelle in Armonia" lavoro multimediale che esplora l'incredibile vita e l'eredità di Niccolò Paganini, il ribelle genio dell'arte, confrontando la sua carriera musicale con il contesto storico e sociale dell'epoca. Attraverso un'esperienza immersiva, il progetto utilizza infatti una combinazione di musica, arte visiva e narrazione coinvolgente, il pubblico sarà trasportato nel mondo affascinante di Paganini. L'intento del lavoro è catturare la passione, l'intensità e l'anticonformismo che caratterizzavano il violinista virtuoso, attraverso dettagli caratteristici dell'epoca, lo spettacolo porta gli spettatori, nel mondo vibrante e tumultuoso del XIX secolo, per apprezzare l'abilità eccezionale e la genialità dell'artista, che lo ha reso una figura leggendaria nella storia della musica. Alla conclusione del tutto un brindisi di saluto alla 22° edizione.
Tutti i concerti inizieranno alle ore 21.00, i biglietti si potranno acquistare al botteghino in loco, il giorno del concerto. La manifestazione è ideata e organizzata da Società dei Concerti con il contributo di Regione Liguria, Fondazione Carispezia, Comune di Carro, oltre alla collaborazione di Comune e Provincia della Spezia, assieme a tutti i comuni aderenti all'iniziativa, e dell'Associazione Amici del Festival Paganiniano. Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 3516281806 http://www.sdclaspezia.it/ https://www.instagram.com/societadeiconcertisp/
(foto di repertorio)