Nel 1839 la Parrocchia di Lerici decise di affidare al Signor Nicomede Agati di Giosuè di Pistoia la costruzione di un nuovo organo per la propria chiesa, firmando il contratto per quattromilacinquecento lire nuove di Piemonte il 27 Agosto 1840. L’anno successivo l’organo fu trasportato a Livorno e poi via mare a Lerici per essere montato.
Varie le manutenzioni passate, in particolare nel 1890 e 1974, che hanno alterato l’apparato fonico dello strumento, per fortuna lasciandone però intatto il corpo principale. L’ultimo restauro che ha interessato il prezioso strumento, concluso qualche mese fa, è stato eseguito dalla ditta Nicola Puccini di Migliarino Pisano ed ha riportato lo strumento allo stato originale, ricostruendo tutte le parti mancanti, in particolare la pedaliera originale, la banda militare, gli usignuoli e i campanelli.
Il progetto è stato portato avanti grazie alla raccolta fondi “Adotta una canna dell’organo”, avviata e promossa dalla Parrocchia di Lerici che ha permesso di coprire parzialmente il costo del restauro che è valso circa 85mila euro, mentre la restante parte è stata finanziata dalla CEI.
Più di 400 sono state le donazioni di persone residenti e non, alle quali è stato rilasciato un attestato con dedica, che complessivamente hanno raggiunto la straordinaria somma di oltre 45mila euro.
La raccolta, iniziata a Gennaio 2018, è ancora attiva per riuscire a coprire completamente il costo del restauro. Il Parroco di Lerici, Don Federico Paganini, ringrazia con questa nota, il Vescovo Mons. Luigi Ernesto Palletti, Mons. Paolo Cabano direttore dell’Ufficio Liturgico diocesano, e tutte le persone che si sono adoperate per raggiungere l’obbiettivo: il maestro Alessandro Carta, la Bottega Organaria Nicola Puccini nella persona di Stefano che ha eseguito il restauro, il Comitato nella persona di Giorgio Piutz, tutti i lericini e quanti amano la Comunità e che, con le loro offerte, hanno sostenuto quest’opera di meraviglioso ripristino.
L’organo, tornato al suo antico splendore, verrà inaugurato nel corso delle celebrazioni per la Madonna di Maralunga, santo patrono di Lerici che si onorerà il prossimo fine settimana. In particolare, Venerdì 24 Marzo alle 20.45, si terrà un concerto in chiesa curato ed eseguito dal Maestro Alessandro Carta a cui presenzieranno il Parroco di Lerici Don Federico, il Vescovo Mons. Luigi Ernesto Palletti e le corali di Nostra Signora di Maralunga e di San Francesco, dirette da Liao Jumei.