Gli alunni Matteo Manfredi di 5B e Alberto Mecacci 4B del liceo scientifico Parentucelli Arzelà di Sarzana si sono qualificati per la finale nazionale di fisica in programma a Senigallia dal 12 al 15 aprile. Insieme ad altri 98 studenti provenienti da tutta Italia, dovranno affrontare una prova in laboratorio e risolvere tre problemi teorici.
Il processo di selezione, grazie al quale i migliori cento parteciperanno alla sfida di Senigallia, è iniziato lo scorso dicembre con la gara di istituto, una kermesse con la partecipazione di circa 50 mila studenti di tutta Italia. Mentre, alla successiva sfida di secondo livello, svolta a febbraio, hanno avuto accesso circa 4.500 studenti assegnati a 63 poli nazionali.
"Ho amato fisica - dichiara Alberto - fino dall'inizio del mio percorso liceale. È una materia che ci sfida a pensare in modo critico e creativo, a sviluppare capacità di problem-solving, la migliore risposta possibile, e a comunicare idee complesse in modo chiaro e conciso. Questo è esattamente ciò che è richiesto ai Campionati di Fisica, un'esperienza gratificante ed entusiasmante per gli studenti che, come me, sono appassionati di fisica e che amano risolvere problemi impegnativi".
"I problemi da risolvere – afferma Matteo - saliranno di difficoltà e in questo periodo che ci separa dalla gara cercherò di prepararmi al meglio. Inoltre, insieme ad altri mie compagni ci stiamo esercitando per la gara a squadre. Comunque non mi sento troppo in ansia, dopotutto lo scopo di queste competizioni è divertirsi".
Ai due studenti, Matteo Manfredi e Alberto Mecacci, sono andate le congratulazioni del dirigente scolastico Generoso Cardinale e del Dipartimento di matematica e fisica dell'Istituto Parentucelli-Arzelà.