Per l’arco temporale che va da marzo ad ottobre, tra concerti, mostre d’arte, spettacoli e intrattenimento, gli eventi in programma sono più di 150. Si tratta del frutto della Call For Ideas, lo strumento amministrativo che il Comune di Sarzana ha ideato per individuare idee e proposte al fine di arricchire lo sviluppo culturale economico e turistico della città.
La stagione eventi inizia sabato 11 marzo con il mercatino degli hobbysti in Piazza Garibaldi e proseguirà con una serie di eventi dedicati ai più disparati interessi. In occasione del mese di Marzo, che racchiude la giornata internazionale per i diritti delle donne, è stato inserito il Festival “Donne e Scienza” presso la Fortezza Firmafede, un evento improntato sul dialogo e il confronto su temi inerenti all’universo femminile. Torna anche la Fiera delle Nocciole, tra il 25 e il 27 marzo nel centro città.
All’alba di Aprile, tra l’1 e il 2, prende vita la prima edizione della Fiera del wedding e cerimonie, pensata per mettere insieme tutti gli operatori che si occupano di cerimonie, la cui location sarà l’atrio del Comune e Piazza Matteotti, un’iniziativa che mira a far diventare Sarzana un punto di riferimento anche per tutte le attività che si occupano di cerimonie.
Per il mese di aprile torna anche, tra le altre cose, il Napolen Festival, che si era interrotto a causa della pandemia, e coinvolgerà la cittadella e il centro storico. Tra gli appuntamenti tradizionali, la fiera dell’antiquariato che lo scorso anno ha coinvolto anche una mostra espositiva presso la Fortezza Firmafede, e verrà rilanciata con un ampliamento che andrà oltre la galleria espositiva e coinvolgerà anche le varie stanze della Fortezza.
"Sarzana è arte, teatro, musica, spettacolo, grandi mostre, rievocazioni storiche, tradizione e tempo libero – ha commentato la Sindaca Cristina Ponzanelli - Non è l'evento fine a se stesso che premia una città, ma una strategia di lungo periodo e la continuità di piccoli e grandi eventi, garantendone la riconoscibilità: una strategia che abbiamo adottato fin dal nostro insediamento e che a quanto pare ci sta premiando nonostante una pandemia per più di metà del percorso. Percorsi amministrativi seri e credibili, nel medio e lungo periodo, non premiano soltanto con le opere ma anche per gli eventi e la cultura: la crescita qualitativa e quantitativa, che si riflette sui numeri della città, lo dimostra. Continuiamo su questa strada, siamo solo all'inizio”.
La destagionalizzazione degli eventi, obbiettivo prefissato dall’Amministrazione comunale vede quindi un calendario che coinvolge tutto l’anno, che ha permesso di vedere aumentare i numeri del turismo in città, infatti, dai dati dell'osservatorio turistico regionale si evince che i turisti stranieri sono passati dai 36.713 del 2018 ai 74.341 del 2022, con un balzo in avanti del +102,49%.
Inoltre, le presenze dei mesi autunnali e invernali, da settembre a febbraio, sono passate dai 48.289 del 2018 ai 61.514 del 2022, con un aumento del +27,39%. Il turismo straniero invece vede dai 9.381 nel 2018 una crescita al 20.773 del 2022, con un incremento del +121,44%.
“È il coronamento di un percorso avviato nel 2018 che non si è interrotto neppure con una pandemia che ha messo in ginocchio un intero Paese - ha dichiarato l'assessore al commercio Roberto Italiani – il calendario affianca appuntamenti storici, sempre più ampliati e rinnovati, a novità assolute, indirizzate a un pubblico sempre più eterogeneo”.
Il calendario eventi verrà inoltre arricchito con altre proposte e nomi ancora da definire ed è consultabile sul sito.
