Lunedi 7° incontro per la rassegna "Visti, rivisti o da vedere" con DANTE di Pupi Avati.
Pupi Avati realizza un sogno. Porta sul grande schermo la storia di un uomo che ha cambiato il mondo ma di cui in pochi conoscono la vera vita, fatta di lotte, rinunce, innamoramenti, vittorie e perdite, le stesse situazioni che hanno dato forma e enfasi alla creatività di un giovane che mai ha dimenticato la sua fanciullezza. Dante è interpretato da Alessandro Sperduti mentre Boccaccio da Sergio Castellitto. Le strade dei due non si intrecciano ma il secondo è folgorato dalla bellezza delle parole scritte dal primo.
Proiezioni: lunedi 6 febbraio ore 18.00, martedi 7 e mercoledi 8 febbraio ore 15.30. Prersentata dal Professore Lorenzo Moretti.
Per la rassegna dedicata a Monica Vitti e Catherine Spaak Irrequieti volti di donna nell'Italia che cambia e la volta di DESERTO ROSSO di Michelangelo Antonioni. La crisi di una donna borghese nel cuore del boom economico ha il volto di una inquieta e tormentata Monica Vitti. Il rumore assordante dell’industria diventa incomunicabilità tra i membri di una classe dedita agli affari e al profitto. Questi suoni assordanti cambiano toni ma rimangono in tutto il film e suggellano i momenti di estraneazione e di angoscia della protagonista. Così come i colori e le inquadrature tipiche di Antonioni. La crisi della donna come preludio alla crisi di una classe? Si può parlare di alienazione borghese da un mondo che ha costruito e che con forza cerca di conservare? Forse si e forse solo i più deboli fra loro ( non a caso una donna) subiscono questo scacco. Un film su un dramma esistenziale con sfumature sociali.
La Proiezione è lunedi 6 Febbraio alle ore 15.30 presentata dal Dott. Giordano Giannini.