È giunto al terzo anno il percorso orientativo di 'Biologia con curvatura biomedica', opportunità formativa offerta dallo scientifico 'Pacinotti' della Spezia, con la collaborazione dell'Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, ai liceali del triennio.
Il corso coinvolge gli studenti al di fuori dell'orario curriculare, andando a fornire conoscenze mirate a una preparazione adeguata in vista di studi universitari in ambito medico o biologico-sanitario e nel primo caso utilissimo per la preparazione in vista del test di ingresso alla facoltà di Medicina.
Le domande di partecipazione hanno raccolto fin dall'inizio tantissime adesioni (81 il numero degli alunni attualmente iscritti), ponendo l'istituto di via XV Giugno all'avanguardia e aprendo la strada all'organizzazione di una curvatura biomedica-sanitaria, dalla prima alla maturità, articolata oggi in due classi prime e una seconda (in tutto 66 alunni).
La biomedicina in classe, progetto sperimentale avviato dal Miur, anche alla Spezia ha avuto uno dei suoi punti fondamentali nelle lezioni tenute, accanto ai docenti scolastici dai vari medici specialisti appartenenti dell'Ordine della Spezia.
Il corso, come detto, ha ottenuto gradimento da parte degli studenti. Alessio Benedetti ritiene di aver colto una buona opportunità in vista delle sue aspirazioni universitarie, seppur nella medicina veterinaria. Stella Motta ha il sogno di diventare medico e grazie a queste lezioni di potenziamento ha capito quale è la sua strada. Anche Sofia De Rose è soddisfatta per l'aspetto formativo senz'altro utile ai suoi studi futuri. Le fa eco Francesca Torricelli che pensa di aver fatto un passo in avanti verso l'istruzione da lei preferita. Una testimonianza significativa arriva da Aurora Serradori, ex studentessa del Pacinotti, iscritta al primo di medicina: "Il percorso biomedico mi ha aiutato a confermare la mia scelta universitaria, a superare i test e a seguire le lezioni con una visione più consapevole".
A tenere la lezione specialistica in questi ultimi giorni un medico che vanta notevole esperienza in ostetricia e ginecologia: il dottor Renato Argelà. Quest'ultimo rimarca l'impegno dal punto di vista professionale dei vari colleghi chiamati in cattedra al Pacinotti dall'Ordine. Nella sua lezione ha parlato agli studenti di malattie infiammatorie ginecologiche e del "meraviglioso" argomento riguardante la gravidanza "estremamente istruttivo per quella che dovrebbe essere la protezione del nostro corpo".
Il liceo scientifico 'Pacinotti' e l'Ordine dei Medici e Odontoiatri hanno siglato ufficialmente proprio nei giorni scorsi la nuova collaborazione per il percorso orientativo di 'Biologia con curvatura biomedica'. La sperimentazione ha una durata triennale, per un totale di 150 ore, con un monte ore annuale di 50 ore e 20 ore di lezione tenute da medici indicati dall'Ordine.
La dirigente Grazia Geranio mette l'accento sulla proficua collaborazione Liceo-Ordine e i qualificati incontri formativi che avvicinano gli studenti direttamente alla professione medica.
Il presidente dell'Ordine Medici e Odontoiatri Salvatore Barbagallo sottolinea la rilevante attività dei propri iscritti che, a titolo volontaristico, si sono resi disponibili a svolgere i programmi come indicati dal Miur a favore degli studenti di cui hanno apprezzato l'interesse e la partecipazione ai corsi.
Anche i docenti Riccardo Barotti (vicepreside) e Teresa Palummo (referente del corso) ritengono il percorso biomedico una chance favorevole offerta agli studenti da una scuola che cerca sempre per loro la migliore preparazione.
Tra i professionisti relatori anche il vicepresidente dell'Ordine Antonio Mannironi, primario del reparto di Neurologia del Sant'Andrea. Nello spiegare agli studenti alcuni aspetti della sua 'materia', Mannironi ha colto "l'attenzione di ragazzi a breve impegnati alla scelta dei futuri studi universitari".