La sede di Piazza Verdi è la prima sede in Liguria ad aver concluso il restauro e il secondo in Italia. L’iniziativa di Poste Italiane ha lo scopo di favorire il restauro delle facciate di 100 edifici di proprietà di Poste Italiane, dimostrando la vicinanza alle comunità che potranno tornare ad apprezzare le strutture, spesso, come nel caso spezzino, un vero e proprio simbolo della città. L’edificio di Piazza Giuseppe Verdi risale al 1928-29, quando la città era divenuta capoluogo di provincia da soli 5 anni.
Il palazzo fu realizzato in pieno stile futurista e rappresenta ancora oggi un manufatto unico, ad arricchire il palazzo sono i mosaici interni realizzati dagli artisti Luigi Colombo detto Fillìa ed Enrico Prampolini coinvolto dall’architetto Angiolo Mazzoni. Il responsabile Immobiliare di Poste Italiane per la Liguria Danilo Armanino ha espresso grande soddisfazione per il rifacimento: “L’intervento di restauro conservativo della facciata dello storico Palazzo di Poste Italiane conferma la scelta dell’azienda di continuare ad essere protagonista della vita delle città anche attraverso azioni di conservazione del patrimonio artistico-architettonico -continua Armanino- a concludere gli interventi al via nel 2023 il restauro dei mosaici futuristi di Prampolini e Filllìa contenuti nella Torre dell’Orologio.”
Anche il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini ha sottolineato l’importanza della restituzione alla cittadinanza di opere di grande bellezza: “Il futurismo è stato spesso messo da parte, nonostante la nostra città sia stata un centro importante per questo movimento, speriamo di poter trovare un accordo per rendere i mosaici visitabili, perché si tratta di un'opera unica che merita di essere recuperata e conosciuta -conclude il sindaco- le Poste rappresentano un punto di riferimento nelle città e nei paesi e conservarle nella loro bellezza è molto importante.” Alla presentazione di questa mattina erano presenti oltre al sindaco e al Responsabile Immobiliare per la Liguria, Anna Ciurlo, Funzionario Soprintendenza per la zona della Spezia, i rappresentanti di Poste Italiane l’architetto Carla Minetti, project manager “100 facciate La Spezia”, Giuseppe D’Asaro, direttore della filiale spezzina Mercato e Privati e Federico Sichel, Responsabile Relazioni istituzionali Area Nord-Ovest. La facciata è tornata alla sua originale magnificenza, la fontana di via del Torretto è stata restaurata e ci si avvia verso la messa in sicurezza e il recupero dell’area dei famosi mosaici.