A giugno ripartono anche gli incontri d’autore nella nostra città con la rassegna “Vivere i portici”, ideata dalla Libreria Ricci, e patrocinata dal Comune della Spezia, all’insegna della divulgazione della cultura del territorio.
L’idea di Lucrezia è quella di ritrovarsi in uno spazio aperto sotto i portici di via Chiodo, spazio che verrà opportunamente allestito con posti a sedere e schermo con proiezione d’immagini, per consentire al pubblico di fruire di quattro presentazioni di libri, al fresco della sera ma protetti dai portici e in pieno centro città per riappropriarsi degli spazi urbani e ritrovarsi insieme.
Si parte venerdì 3 giugno alle ore 21, con “La Rapallina, ambasciatrice di gusto e bellezza” (Edizioni Giacché), il nuovo libro che Adriana Beverini ha dedicato alla Contessa di Castiglione, da cui emerge la ricca personalità di Virginia Oldoini delineata attraverso la ricostruzione dell'ambiente familiare e delle principali vicende della sua vita.
Un'esistenza, quella di Virginia, molto legata alla Spezia ed al suo golfo, che cercò invano di difendere dagli stravolgimenti previsti dai vari Piani regolatori e di cui in diversi scritti esalta la felice posizione geografica, offrendo al lettore un quadro dell'incantevole paesaggio dell'epoca, ad esempio della collina della Ferrara con i suoi 121 olivi, 1200 viti fruttifere e 40 alberi da frutta «ben tenuti ed in incantevole posizione».
Una Contessa arguta e perfino autoironica che ci racconta le sue vicissitudini in veste di "ambasciatrice" delle nostre specialità gastronomiche come la mes-ciüa, «la mistura di grano tanto ricercata» che voleva far conoscere agli amici francesi così come il suo joli golfe, che chiede a Fossati di dipingere per lei, per portarne a Parigi l’immagine, in «due o quattro quadri grandi ben fatti e dettagliati dove si veda tutta la Spezia e il golfo che tutti qui mi domandano vedere».
Gli appuntamenti del mese prevedono incontri su altri temi interessanti come quello di Laura Lotti sulla “Massoneria alla Spezia”, di Gino Ragnetti sui borghi scomparsi della provincia con “Fantasmi”, e di Diego Savani e Roberto Vendasi sui “Luoghi nascosti” dalle Cinque Terre alla Spezia, con proiezione d’immagini.
Gli incontri sono aperti a tutti.