Il giovane autore Filippo Lubrano, spezzino di nascita, vive attualmente a Torino dove lavora come ingegnere gestionale, ma ama scrivere fin da bambino.
In questo romanzo insolito e disincantato ci racconta, attraverso le vicende di quattro personaggi che vivono in quattro diverse città, quelle che sono le infinite possibilità umane, che in un attimo e imprevedibilmente possono trasformare ognuno di noi da anonimo individuo a protagonista della propria vita.
Con una costruzione a spirale, che ricorda quella del guscio della lumaca, anzi della chiocciola, il romanzo di Lubrano ci ricorda di diffidare delle certezze e delle scelte che talvolta ci sembrano obbligate, per non rinunciare mai alla speranza e alla ricerca di una possibilità di riscatto alla banalità e all'anonimato.
Durante la presentazione, alla lettura di alcuni brani del libro si alterneranno momenti musicali.