Con l'inizio della primavera e il concomitante attenuarsi dell'emergenza pandemica, si desidera informare tutte le scuole della città e della provincia, che i Musei Civici sono pronti a ripartire con gli incontri didattici in presenza.
Le classi avranno a disposizione, oltre alle collezioni civiche intorno alle quali sono state create le numerose proposte educative spedite ad inizio anno scolastico, nuove mostre e proposte interessanti per ulteriori approfondimenti sull'arte e sulla storia.
Al CAMeC i ragazzi potranno apprezzare le tavole del fumettista Paolo Mottura che ha rappresentato, tra le altre, la favola di Pinocchio. Proseguono inoltre l'esposizione di Jacques Toussaint Arte e design nel golfo della Spezia, quella di Sabrina D'Alessandro Resurrezioni Insurrezioni Azioni 2009-2020 e l'installazione di Eleonora Roaro Fiat 633 NM. Appositamente pensata per le scuole è la stanza del colore, che permette di fare un'esperienza immersiva nel mondo del colore, di conoscerne la composizione e le caratteristiche in un dialogo fra opere d'arte e l'allestimento.
Al Museo Lia la mostra La Madonna Lia. Gli allievi di Leonardo a Milano offre agli studenti l'opportunità di vedere da vicino alcuni capolavori dell'arte rinascimentale posti in dialogo con le opere del Museo.
Al Museo del Castello la mostra L'età di Goethe in Silhouettes dà l'occasione di conoscere questa particolare forma d'arte che ebbe grande successo tra '700 e '800 alla corte di Weimar, dove vissero personaggi del calibro di Goethe.
Alla Palazzina delle Arti si può visitare la mostra su Agostino Fossati che raffigura la Spezia ottocentesca, da poco tempo integrata da un'installazione che svela come è cambiata la città dall'800 ad oggi attraverso un raffronto tra i quadri e le fotografie attuali degli stessi luoghi.
Al Museo Etnografico, infine, gli scolari potranno scoprire i manichini in costumi locali appena restaurati, provare la nuova app del Museo che mostra le relazioni con il territorio provinciale e visionare il filmato che racconta il viaggio di Giovanni Podenzana tra gli Aborigeni d'Australia.
Ogni percorso ha un costo di 2 € a partecipante e comprende la lezione frontale al Museo e un laboratorio creativo individuale.
Per informazioni sulle modalità di prenotazione e pagamento telefonare ai seguenti numeri:
0187-727220 (per il Museo Amedeo Lia, il Museo del Sigillo e la Palazzina delle Arti); 0187-751142 (per il Museo del Castello); 0187-727781 (per il Museo Etnografico e il Museo Diocesano) e 0187-727530 (per il CAMeC).