Con l’arrivo di settembre riprende vigore la caccia all’immagine per la terza edizione del concorso fotografico “Obiettivo Acqua”, organizzato da Coldiretti, ANBI (Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue), Fondazione Univerde: le iscrizioni, infatti, sono aperte fino al prossimo 26 ottobre sul sito www.obiettivoacqua.it, dove è consultabile il regolamento completo del concorso.
Soggetti deputati del contest sono l’acqua dolce ed i suoi vettori: fiumi, laghi, corsi d’acqua minori, zone paludose, delta, estuari, risorgive e tutti gli ambienti ricchi di biodiversità, dove l’uomo è impegnato da secoli a gestire delicati equilibri idraulici.
Oltre ai premi per le tre opere vincitrici sono previste 4 menzioni legate alle sottosezioni (“Acqua è...lavoro”; “Acqua è...paesaggio”; “Acqua è...città”; “Cambiamenti climatici: difendere l’acqua – difendersi dall’acqua”) più 2 menzioni speciali (“A due ruote lungo l’argine”, dedicata al connubio tra bicicletta e corsi d’acqua, che sarà tema anche dell’ormai prossima Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione; ”Il cibo è irriguo” incentrata sul binomio acqua-agricoltura per la produzione del “made in Italy” agroalimentare).
La partecipazione al contest è gratuita, riservata a cittadini maggiorenni, italiani e stranieri, residenti o domiciliati nel nostro Paese; le fotografie devono essere scattate in Italia.
È prevista una prima selezione delle fotografie da parte dell’organizzazione, cui seguiranno le scelte finali ad opera di una giuria tecnica.
Compatibilmente con l’evolversi della situazione pandemica sono previste una cerimonia finale di premiazione e l’esposizione delle opere più meritevoli.
Il concorso gode quest’anno anche di un’ulteriore menzione istituita da Anbi Liguria, presieduta da Francesca Tonelli, alla guida anche del Consorzio Canale Lunense di Sarzana in provincia della Spezia. Canale Lunense, nella cui sede storica di via Paci, ospita proprio Anbi Liguria.
“Acqua e canali: il senso di una vita e di un’epoca”; lo scopo è quello di raccontare la storia della regione attraverso immagini dei percorsi segnati dall’acqua, sia nella bonifica che nell’irrigazione, per la salvaguardia idrogeologica del territorio, la tutela dell’ambiente, il sostegno all’economia.
“Ciò che vogliamo rappresentare grazie alle fotografie – dichiara Francesco Vincenzi, Presidente di ANBI - è il potere evocativo dell’acqua, attraverso la sintesi di ingegno, innovazione tecnologica ed aspetti paesaggistici.”
“La questione idrica in Italia è soprattutto un problema di cultura – conclude Massimo Gargano, Direttore Generale di ANBI – Per questo “Obiettivo Acqua” è parte di una strategia divulgativa, che vede un altro importante appuntamento nella Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione, che si terrà dal 25 settembre al 3 ottobre prossimi; auspichiamo inoltre che il completo ritorno alle attività didattiche in presenza permetta anche la piena ripresa delle molteplici iniziative scolastiche, svolte dai Consorzi di bonifica ed irrigazione per avvicinare i più giovani alla conoscenza del territorio attraverso la gestione delle acque, che lo attraversano”.