Oggi mi servirebbe però un “grazie” gigante, enorme, grandissimo e stratosferico, perché sono tantissime le persone a cui devo molto, in generale e in particolare a proposito dello spettacolo di ieri sera in Piazza De André a Sarzana", lo afferma Susanna Musetti, all'indomani di "Ritratti Danteschi".
"Grande successo per il doppio appuntamento, Ritratti Danteschi e letture della compagnia teatrale Casa Shakespeare di Verona, che ha portato in scena, con grandissima professionalità, raffigurazioni rivisitate del Sommo Poeta, facendoci fare un breve tuffo nell'Inferno dantesco. Quindi uno smisurato grazie va ai grandi attori: Andrea De Manincor, Solimano Pontirollo, Sabrina Modenini e Susanna Sturlese - prosegue Musetti - Desidero esprimere la mia gratitudine e invio il mio grazie più prezioso a tutti gli Autori che ieri sera si sono prestati a leggere poesie o estratti dei loro elaborati sotto le stelle di Sarzana. Poeti, scrittori, poetesse e scrittrici provenienti da molte regioni italiane, che si sono messi in gioco, per condividere con noi le loro emozioni.
"E’ doveroso - aggiunge - ringraziare la conduttrice Marisa Vigo Presidente di Giuria del Premio Letterario Città di Sarzana, giunto quest' anno alla IX edizione, che assieme a me, ha presentato questo bellissimo evento.
Un altro grazie va al pubblico, caloroso e generoso, appassionato come noi di arte, che ci ha seguito con partecipazione ed interesse.
Altro ringraziamento, e questa volta doveroso, va al Comune di Sarzana, per la concessione del proprio patrocinio alla nostra iniziativa
È tempo di ringraziare anche chi ha lavorato sodo dietro le quinte: il Vicepresidente Giuseppe di Liddo e la mia mamma Nicolina Pretolani, che, senza risparmiarsi, sono pilastri della nostra associazione. Grazie anche ad Alfredo e Giuseppe Rudisi per essersi prestati a fare le fotografie, che rimarranno un ricordo prezioso.
Devo dire grazie anche a voi giornalisti del web per lo spazio e la collaborazione. Grazie anche alle vostre opere, che ogni volta mi arricchiscono e fortificano la mia formazione culturale".
Conclude Susanna Musetti: "Per avere grandi generazioni, occorre avere una grande anima, capace di vivere i sentimenti con intensità.
La poesia infatti è uno strumento indispensabile per studiare l'animo umano e come scriveva Walt Whitman, ”La poesia salverà il mondo”. In tutta confidenza non so se salverà qualche cosa. So solamente che ho vissuto una serata magica, un'estasi e un'apoteosi a cui mi aggrapperò quando mi sentirò stanca. Sì, perché ad organizzare eventi, come quelli che sta facendo da anni la nostra associazione, ci vuole molta passione, resistenza ed energia.
Vi dico ancora grazie perché ci avete offerto e deliziato con i vostri componimenti, i vostri volti, la vostra voce e le vostre espressioni.
Essere soci della nostra associazione è unirsi a una grande famiglia culturale, o per meglio dire un “volontariato culturale dell'intelletto ”..
Per avere grandi generazioni, occorre avere una grande anima, capace di vivere i sentimenti con intensità, e spero che possa ripartire un futuro capace di cogliere tutte queste sfumature.
Grazie di cuore".