Prosegue con un’importante presenza di pubblico, ovviamente nel pieno rispetto delle normative vigenti, il La Spezia Film Festival, diretto da Paola Settimini e Paolo Logli, giunto quest’anno alla sua sesta edizione, organizzato da Cut-up Publishing e Associazione Cinema e Cultura, con il patrocinio e il contributo del Comune della Spezia.
La giornata inaugurale (22 maggio), ha visto protagonista il Maestro Francesco Barilli, regista dei film cult “Il profumo della signora in nero” e “Pensione paura”.
La seconda giornata (28 maggio) è stata invece dedicata ai registi spezzini (Fabrizia Fazi, Katia La Galante, Francesco Tassara, Matteo Taranto, Maurizio Casula, Fulvio Wetzl, Michelangelo Bertocchi, Giuliano Cimino), che hanno presentato i loro cortometraggi fuori concorso al pubblico.
Il terzo appuntamento del festival si svolgerà sabato 5 giugno alle ore 18, sempre in Mediateca (via Firenze), con ospiti il regista Claudio Lattanzi e lo scrittore e sceneggiatore Antonio Tentori.
Claudio Lattanzi, già collaboratore di Dario Argento e Michele Soavi, ha esordito come regista nel film di zombi “Killing Bird”. Il suo secondo lungometraggio è il documentario “Aquarius Visionarius, il cinema di Michele Soavi” (2018), di cui è stato aiuto regista.
Il suo terzo film, che sarà appunto proiettato è presentato al La Spezia Film Festival, è l’horror dal titolo “Everybloody’s End” (2019), che vanta gli effetti speciali di Sergio Stivaletti, presentato in anteprima al prestigioso Sitges, festival internazionale del cinema fantastico della Catalogna.
La sceneggiatura di “Everybloody’s End” è di Antonio Tentori, che sabato presenterà anche il suo ultimo romanzo, “Il bambino che giocava con le bambole” (Cut-up Publishing), un meraviglioso giallo all’italiana ambientato a Venezia.
Tentori ha collaborato con Lucio Fulci, per il quale scrisse il soggetto di “Demonia” e la sceneggiatura di “Un gatto nel cervello”. Ha poi lavorato con Dario Argento, Joe D’Amato, Bruno Mattei, Sergio Stivaletti e appunto Claudio Lattanzi.
Un appuntamento imperdibile per gli amanti del genere, quello di sabato 5 giugno, che sarà moderato dal professor Roberto Danese, docente di cinema dell’Università di Urbino e presidente di giuria del La Spezia Film Festival.
Il festival proseguirà poi l’11 giugno con i registi cult Sergio Martino e Lamberto Bava, la scrittrice Cristiana Astori, le proiezioni dei cortometraggi in concorso, per concludersi il 3 luglio con il live di Claudio Simonetti, fondatore dei Goblin ed autore delle più importanti colonne sonore dei film di Dario Argento, Lamberto Bava, etc.
L’ingresso è libero con prenotazione obbligatoria al numero 3931536425