“Viaggiatori stranieri nel Golfo e nelle Riviere” è un nuovo spazio culturale online che mira a promuovere la conoscenza della cultura europea in rapporto alla frequentazione della Riviera e del territorio ligure di Levante nell’Ottocento e nel Novecento.
Il progetto, a cura di Marzia Ratti, Annalisa Tacoli (Alliance Française) e Chiara Cozzani (ACIT), riprende e sviluppa in brevi contributi il tema affrontato nel convegno internazionale "La storia del viaggio nel Golfo tra Francia e Germania. Viaggiatori francesi e tedeschi nel Golfo della Spezia nell’Ottocento" tenutosi alla Spezia nel 2006.
Così scrive Marzia Ratti nella presentazione dell’iniziativa: “Prima di essere un emblematico motto turistico, la definizione di Golfo dei Poeti racchiude il significato dello spessore immateriale dei tanti sguardi che hanno attraversato e visitato nel tempo le coste del levante ligure elevandole a nobiltà letteraria e artistica, al pari di tanti altri blasonati territori del Bel Paese. I viaggiatori stranieri, specie di area francese, inglese e tedesca, sono stati tra i primi a scoprire e a cantare i luoghi del Golfo, sia con le parole che con le immagini pittoriche. La loro presenza è costante dalla fine del Settecento a tutto l’Ottocento e oltre, con punte altissime di documenti artistici che compongono un mosaico variegato e internazionale basato sulle osservazioni e le sensazioni che i luoghi hanno suscitato".
I testi vengono pubblicati contemporaneamente sui siti di ACIT e di Alliance Française: i primi usciti riguardano Leo von Klenze e Dominique Vivant Denon, seguiranno Karl Friedrich Schinkel e George Sand.