L’anima di un luogo è fatta anche delle persone che lo hanno vissuto. Alcuni amici del convento hanno scelto di presentarsi e di raccontarci qualcosa. Un modo per continuare a sentirci vicini e stare in compagnia, regalandoci momenti belli con persone belle.
“Stamattina ho guardato il sito del convento. E’ stata un urgenza emotiva a voler scriverti dovuta dal desiderio di cambiare pagina rispetto al clima che si sta respirando in questi giorni, di grande crisi e disorientamento, circondati automaticamente da sentimenti solo negativi” così ci ha scritto un’amica; un sentimento che accomuna tante persone che trovano nelle immagini di bellezza di questo luogo, un attimo di respiro, un intervallo emotivo. Ecco perché in questo momento più che mai pensiamo sia importante mantenere vivo il contatto fra le persone e un luogo che amano e provare a farci un po’ di compagnia.
Questa volta però non vogliamo raccontare solamente il convento dei Cappuccini di Monterosso, una “casa” a cui siamo tutti legati affettivamente in modi diversi, ma abbiamo invece scelto di far raccontare qualcosa della “casa” personale di chi conosce il convento e gli vuole bene. Questo è un posto un po’ speciale dove tante persone si sono incontrate e sono diventate amiche. A tutte oggi il convento manca parecchio. Alcune di loro, che forse in altro modo non avremmo mai conosciuto o avuto occasione di incontrare, hanno accettato di mettersi a disposizione per presentarsi e per raccontarci qualcosa, della loro professione, di una loro passione o disciplina, di un libro, di un viaggio, di una riflessione spirituale, di un luogo, di un personaggio.
Perché non prenderci del tempo per noi regalandoci piccoli spazi di serenità e bellezza da trascorrere insieme a questi amici del convento? In un’epoca piena di brutte notizie non facciamoci assalire dallo sconforto, animiamoci piuttosto di speranza provando a sentirci idealmente più vicini nel sostegno e nel desiderio di condivisione. Tutto nella semplicità e nell’accoglienza tipicamente francescane e creando un clima familiare. Il momento non ci permette di avvicinarci, ma siamo sicuri che la forza del racconto darà un’anima alla tecnologia digitale, e il potere della condivisione farà sì che l’immaginazione colmerà le distanze fra noi. E così, ci potremo ritrovare incredibilmente vicini vicini, sul terrazzo dell’amato convento, seduti ad ascoltare, ad ascoltarci.
Ecco il calendario dei primi appuntamenti
Venerdì 20 novembre 2020 – ore 18.00
"NESSUN SENTIRE E' MAI TROPPO LONTANO" (R. M. Rilke)
Un incontro- conversazione per dare spazio, nella distanza, a ciò che è prossimo, a ciò che si fa mondo, anche da casa.
Con l’amica Emanuela Mancino, docente di filosofia dell’educazione
Domenica 22 novembre 2020 – dalle ore 15.30
IN ONORE DI SANTA CECILIA, PATRONA DEI MUSICISTI
Una passeggiata musicale fra i nostri brani preferiti e la loro storia.
Prima parte con gli amici: Tiziana Cisternino, soprano – Luca Pavanati, maestro; seconda parte con l’amica Carla They, arpista
Mercoledì 25 novembre 2020 – ore 18.00
GLI OGGETTI SULLA SCACCHIERA DELLA MEMORIA
I nostri ricordi sono fatti anche di oggetti del cuore e alcuni di essi sono davvero importanti.
Con l’amica Rosangela Percoco, scrittrice
Venerdì 27 novembre 2020 – ore 20.30
UN GIOIELLO ARTISTICO AL CONVENTO DI MONTEROSSO
La famosa Crocefissione del XVII secolo fra storia e arte.
Con l’amico Giacomo Montanari, docente di storia dell’arte
Come partecipare agli incontri:
E’ sufficiente mandare una mail di richiesta a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. indicando nome e cognome, e luogo di residenza. Ti verrà inviato il link per accedere agli incontri in modo semplice con la piattaforma Zoom.
Puoi estendere l’invito anche ai tuoi amici chiedendo loro di mandare la mail di iscrizione. Vi terremo anche aggiornati sui prossimi appuntamenti in calendario.
Durata di ciascun incontro 45 minuti circa. Non è obbligatorio partecipare a tutti gli appuntmenti.
www.conventomonterosso.it – fb: convento cappuccini monterosso