Per il primo anno il Comune di Fivizzano, con la collaborazione della Pro Loco e il patrocinio della Regione Toscana, ha deciso di istituire un riconoscimento per celebrare la sua natura di capitale del libro e della stampa, dedicando un premio a Jacopo da Fivizzano, che diede vita ad un nuovo modo di intendere la “parola”. Fu lui a introdurre la stampa nel comune lunigianese nel 1471, facendo diventare lo storico centro toscano la culla del libro.
Nella serata di assegnazione verrà conferito un premio alla carriera a due cantautori che hanno dato un grande contributo alla musica italiana, con le parole e la musica delle loro canzoni. Il riconoscimento verrà affidato a Niccolò Fabi e a Paolo Jannacci, che saranno presenti e regaleranno al pubblico due incontri tra parole e musica, in compagnia di Fausta Belli.
Niccolò Fabi ottiene il suo primo successo con “Capelli”, con cui vince il Premio della Critica nelle nuove proposte al Festival di Sanremo nel 1997.Tra il 2000 e il 2006 pubblica Sereno ad Ovest, La Cura del Tempo e Novo Mesto che contiene “Costruire”, diventata poi uno dei suoi brani più amati. A seguire troviamo gli album Solo un uomo (2009), Ecco (del 2012) e Una somma di piccole cose (2016), entrambi vincitori della Targa Tenco). Del 2019 è il suo ultimo album Tradizione e tradimento. Fabi ha anche collaborato con Daniele Silvestri e Max Gazzè dando vita ad un estemporaneo trio che ha sfornato un disco di inediti, un disco live, un tour europeo e un tour nei palazzetti, esperienza culminata con l’esibizione a Roma davanti a un pubblico di oltre 20mila persone. Artista sensibile e particolarmente attento ai diritti umani, quest’anno ha vinto il premio Amnesty International Italia nella sezione “big”, scelto come autore della miglior canzone, “Io sono l’altro”, da una giuria di esperti e giornalisti. Sarà un piacere ascoltare da lui le sensazioni e l’esperienza di mettere insieme le parole e comporre le canzoni.
Paolo Jannacci, figlio d’arte, è noto per essere un eclettico musicista, compositore e direttore d’orchestra. Ha collaborato con tanti artisti differenti scrivendo per loro innumerevoli canzoni. Paolo si è subito appassionato al mondo della musica, tanto che ha iniziato a studiarla già dall’età di 6 anni sotto gli occhi attenti di papà Enzo, dirigendo per lui l’orchestra del teatro Ariston di Sanremo. Jannacci ha collaborato a Zelig con la sua band ed è stato ospite di vari programmi televisivi, tra cui Che tempo che fa. Nel 2014 è stato membro della Giuria di Qualità del festival di Sanremo prima di parteciparvi come artista proprio quest’anno con il brano “Voglio parlarti adesso” dedicato alla figlia.
La premiazione si terrà in piazza Medicea a Fivizzano (MS), mercoledì 26 agosto alle ore 21.
Visti i numeri di posti limitati in rispetto delle normative anti Covid-19, è necessaria la prenotazione cliccando qui.
Per informazioni: 0585 942129.