Il Coronavirus non ha fermato il festival: anche la quinta edizione si conferma ricca di tematiche antiche ma rivisitate da un punto di vista più attuale, moderno, contemporaneo. Proprio per questo lo slogan della rassegna teatrale è "Parole antiche per pensieri nuovi": gli scritti degli antichi prendono vita una seconda volta in una città con una storia millenaria. Gli scavi di Luni, che riportano alla luce reperti storici unici, sono l'ambiente perfetto per immergersi nella cultura classica, attraverso gli scritti dell'Illiade e dell'Odissea, ma anche autori come Livio, Lucrezio, per arrivare a Giovanni Boccaccio, Shakespeare, Manzoni e molti altri.
"Questo è un anno straordinario- dichiara Sergio Maifredi, direttore artistico del Teatro Pubblico Ligure- vogliamo dal sito archeologico far riviverle parole con cui gli scrittori dell'antichità hanno raccontato la peste: non lo facciamo per creare facili attualizzazioni, ma per evidenziare come il pensiero di oggi non possa ignorare la cultura antica".
Il 2020 è l'anno della pandemia, ma ricorrono anche i 150 anni dalla scoperta dell'antica città di Troia, e sarà un altro tema che sarà trattato ampiamente dalla quinta edizione del Portus Lunae Art Festival: Curzio Malaparte immagina che una peste metafisica invada Napoli all'indomani dell'arrivo degli atleti durante la seconda Guerra Mondiale. Ma la grande novità di quest'anno la si ritrova subito nell'evento di apertura: il 31 di luglio esordirà per la prima volta nell' Anfiteatro romano con lo spettacolo di Ascanio Celestini dal titolo "Radio Clandestina- Roma, le Fosse Ardeatine, la memoria".
"Si crea così un ponte tra la ferocia della guerra antica e quella di Troia, con la ferocia della Seconda Guerra Mondiale" dichiara sempre il direttore artistico durante la conferenza stampa di questa mattina, la quale è stata aperta dalle parole di Alessandra Guerrini, direttrice del Polo Museale della Liguria:"Luni è il sito di maggiore dimensione tra i musei della Liguria, è una città antica dalla storia millenaria e noi, come istituzione, stiamo lavorando duramente con finanziamenti importanti. Quest'anno, nonostante tutto, la stagione del Portus Lunae si farà, anche se in modo diverso".
Segue il sindaco di Luni Alessandro Silvestri: "Passare da una location suggestiva a una suggestivissima come l'Anfiteatro è un grande risultato, soprattutto perché necessita di cure particolari quando arriva il pubblico- e conclude- a Luni si svolgerà un piccolo festival ma di eccellenza, con una notevole qualità artistica".
Conclude la dottoressa Antonella Traverso, direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Luni, accompagnata da Marcella Mancusi, curatrice del museo e dell'area archeologica, anticipando una mostra sui 70 anni di ricerche archeologiche, intitolata "Il teatro di Luna", che si svolgerà dal 25 luglio al 13 dicembre, ma sarà illustrata successivamente.