Quarta settimana mondiale del cibo Uomini cibo culture Tradizione e globalizzazione a confronto incontri dedicati alla storia dell’ alimentazione
Il cibo è, in ogni cultura, luogo ed epoca, un atto sociale e le preferenze alimentari sono strettamente connesse con meccanismi di autoidentificazione sociale. Mangiare diventa conoscere. mangiare significa inghiottire e assorbire il mondo, liberando la parola, che solo durante il banchetto può essere autentica. Il cibo diventa parola, scrittura, arte; si fa materia di letteratura e veicolo di conoscenza. Sarà un cibo della mente, appunto,sottratto alla realtà e divenuto metafora: se mangiare è conoscere, mangeremo non solo i cibi in quanto tali, ma le parole che li designano, il loro significato simbolico, il mondo che essi rappresentano. Mangiare non sarà assimilare e sostentarsi, ma capire e conoscersi. Sarà proprio la parola, allora, a liberare il cibo dalla sudditanza culturale: gustare, in genere, esercitare il senso del gusto, riceverne l’impressione, anco senza deliberato volere o senza riflessione poi. L’assaggio si fa più determinante a fin di gustare e di sapere quel che si gusta; o almeno denota che dell’impressione provata abbiamo un sentimento riflesso, un’idea, un principio d’esperienza. (Pietro Baldi)
Programma:
Interventi di saluto delle Autorità
Introduzione Pietro Baldi Presidente della Società Dante Alighieri della Spezia
Coordina Paolo Asti assessore alla cooperazione internazionale
Relatori:
Egidio Banti – storico Il cibo fra storia e tradizione
Tiziana Cattani Il cibo fra tradizione e contaminazione
Davide Santoni Relazione su i piatti tipici dell’Albania, Tunisia, Marocco e Turchia
Sono previsti interventi delle comunità locali Albanesi, Tunisine, Marocchine e Turche.
è stata richiesta la presenza dei consoli della Tunisia e del Marocco e sarà presente il console dell’Albania Dott. Giuseppe Durazzo.
Al termine degustazioni di prodotti etnici a tema, preparati dagli allievi dell’Istituto Alberghiero G. Casini.
Contributo di Euro 15,00 a persona.
Per prenotazioni contattare entro il 18/02/2020 RIGGIO Domenico cell. 338 6771039 PARMEGGIANI Carlo cell. 375 5714210