Quale turismo è oggi possibile per i luoghi religiosi? Quali strumenti efficaci e coinvolgenti si possono utilizzare per comunicare i luoghi del patrimonio culturale ecclesiastico? Come raccontare tali luoghi a visitatori provenienti da Paesi e ambiti culturali e religiosi differenti?
Un convegno residenziale, promosso dai Frati Minori Cappuccini di Monterosso al Mare e destinato alle guide turistiche che operano sul territorio, si propone di approfondire le tematiche inerenti alla valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici che appartengono imprescindibilmente al patrimonio culturale collettivo particolarmente in Italia e per coglierne davvero la bellezza è necessario prendere in considerazione i tre livelli di lettura di cui si compongono: arte, spiritualità e comunità. Ricostruire un rapporto vivo con i beni religiosi è un atto d’amore verso l’uomo del nostro tempo, che nella bellezza ancora trova spazi di senso e di verità.
Il convegno intende sollecitare un ripensamento del legame tra arte e fede, cultura e sviluppo, puntando soprattutto a come poter comunicare oggi un bene ecclesiastico e in che modo sia possibile raccontarlo a visitatori provenienti da estrazioni culturali, territoriali, anagrafiche e religiose profondamente differenti.
Il Convento dei Cappuccini di Monterosso, luogo di valori francescani legato alla comunità, è anche un luogo di condivisione fraterna; due giorni per provare a individuare metodologie e stimolare riflessioni, per fare del Convento di Monterosso una palestra di sperimentazione e di possibili nuove forme di fruizione e approfondimento.
Il Convento dei Cappuccini è stato eletto primo Luogo del Cuore in Italia nell’edizione 2014 del censimento del FAI; un’ulteriore conferma che i beni religiosi possono parlare alle persone ed essere luogo di esperienze importanti.
Il convegno ha lo scopo di offrire una panoramica affrontando alcune tematiche generali e specifiche: la riflessione analizza il ruolo e il valore del bene culturale ecclesiastico e la sua comunicazione.
Il workshop si concentra sul tema delle diverse possibilità di comunicazione e su quello della narrazione, così che il luogo visitato possa trasformarsi in vera e propria esperienza per i turisti.
In allegato il programma.