Dopo il successo globale di “Dante. Il romanzo della sua vita”, sarà presentata l’ultima fatica letteraria di Santagata, “Boccaccio. Fragilità di un genio”, biografia del grande fiorentino diretta sia al grande pubblico sia ad un pubblico più specialista, dato che quest’ultimo potrà utilmente attingere nei contigui apparati (note, annotazioni, bibliografia, indici dei nomi) alla severa ricerca scientifica che sottostà all’impianto complessivo del volume. Un testo che consente dunque un doppio livello di lettura (come era stato per il romanzo sul Sommo Poeta), dal quale i singoli scritti del Boccaccio emergono da un fondale storico e biografico ben delineato, che non prescinde però da un’attenta valutazione e considerazione della tradizione letteraria ad essi precedente.
Sarà questa la terza presenza pubblica del professore a Sarzana, dopo le due antecedenti del 2007 e 2012, avvenute però nell’ambito del Festival della Mente.
Dopo i saluti iniziali del Presidente della Società Dante Alighieri della Spezia, Pietro Baldi, il Prof. Santagata sarà presentato dal dott. Carlo Raggi, che curerà anche l’introduzione generale al volume. A seguire interverrà il medesimo Prof. Santagata, il quale sarà lieto di poter interloquire con il pubblico presente.
L’ingresso è libero e tutti i partecipanti potranno ottenere dagli organizzatori l’attestato utile al riconoscimento dei crediti formativi.
Al termine dell’incontro sarà possibile usufruire di un apericena al costo di 15 euro a persona, prenotabile tramite gli organizzatori al 3474219558 o via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., ovvero direttamente al numero telefonico del locale.
Laureatosi all’Università di Pisa, il Prof. Santagata si è poi specializzato alla Normale in Letteratura Italiana nel 1970. Divenuto negli anni docente universitario di fama internazionale, ha pubblicato numerose ricerche scientifiche e diversi romanzi, tra i quali Il maestro dei santi pallidi con il quale ha poi vinto il Premio Campiello. Tra le altre sue opere di narrativa, Papà non era comunista, Premio Bellonci per l’inedito, 1996; L’amore in sé, Premio Stresa e Premio Riviera delle Palme-San Benedetto del Tronto, 2006; Il salto degli Orlandi, Voglio una vita come la mia e Come donna innamorata, finalista Premio Strega 2015. L’ultimo dei suoi romanzi è Il movente è sconosciuto.
Con il volume Dante. Il romanzo della sua vita ha ottenuto il Premio Comisso e il Premio Brancati.
Da alcuni anni fa parte della Giuria del Premio Nazionale Letterario di Pisa-Sezione Narrativa.