Al Liceo Lorenzo Costa si rinnova, venerdì 17 gennaio, l’appuntamento con la Notte nazionale del Liceo classico, format nazionale, ormai noto, giunto alla sesta edizione.
Tra gli allievi e i docenti del liceo, come per gli altri 436 licei classici nazionali aderenti al format nazionale, nato da Rocco Schembra, docente del liceo “Gulli e Pennisi” di Acireale, fervono i preparativi.
Un grande lavoro organizzativo e di squadra, coordinato nelle varie attività dalla referente per l’evento Prof.ssa Claudia Foce, insieme ad altri quindici professori, occupati nelle diverse attività; uno staff di centocinquanta ragazzi impegnati a diversi ruoli e livello nell’evento: lettori, poeti, compositori, attori, cantanti, musicisti, ballerini, allestitori degli spazi scenici, tecnici audio e video, bussole e servizio d’ordine, e soprattutto ricercatori e performer di lezioni ed approfondimento su tematiche classiche, scientifiche e attualizzazioni arricchite dall’uso delle lingue straniere. Anche il personale Ata e tecnico sarà impegnato in questo sforzo all’unisono per il liceo Classico.
Si vuole dimostrare il forte senso di appartenenza degli allievi del liceo, la validità culturale e valoriale del percorso liceale classico per la sua valenza metodologica e logico-critica, ribadendo che un percorso di studio aperto all’innovazione non può prescindere da quello delle nostre più profonde radici, da cui tutto è nato.
Si segnalano alle ore 17.30 nell’arena di piazza Verdi un flash-mob ed una coreografia di danza, coordinata dalla prof.ssa Lorusso, che proseguirà fino all’androne del liceo, dal titolo “Il destino della Terra, il destino dell’Uomo”; sarà questo infatti il tema, fortemente attuale, della manifestazione che, nei locali della scuola, in 7 diversi ambienti (aule, laboratori, biblioteca, palestra), verrà declinato a diversi livelli: il destino dell’uomo in ambito letterario; un progetto di scienze “plastic-free”; uno di educazione alimentare e lingue straniere; lezioni dimostrative di matematici greci che cambieranno il destino degli studi dell’uomo in questo campo; ed infine le rappresentazioni della natura e del paesaggio in arte; non mancheranno le drammatizzazioni teatrali del mito di Orfeo ed Euridice e performance di canto e musica live.
Alle ore 18.00 apertura della manifestazione con la proiezione di un video nazionale e saluti del nuovo Dirigente scolastico, Franco Elisei; drammatizzazione teatrale di un breve testo vincitore del concorso di scrittura creativa e dalle 18.15 il via alle lezioni-performance.
In pausa serata “La festa dei maturi”, per un saluto agli ex allievi maturati 2019 e la proiezione di Miles gloriosus di Plauto.
Alle 20.45 inizio della seconda parte ed una lezione-perfomance su Dante e l’Islam.
Dalle 21.30, l’evento si trasferirà nell’attigua Sala Dante per il grande finale ricco di talenti dell’Arte-Musica-Spettacolo e non solo:
Gran Concerto“Classico ... ma non troppo” con la suggestione di più coreografie di danza e il supporto tecnico del generoso maestro Riccardo Borghetti, che ringraziamo anticipatamente.(inizio 22.45)
Nell’androne del liceo, il nostro prezioso film-maker ed ex allievo Giulio Bellettini intratterrà il pubblico con video ed immagini del liceo e filmerà l’intera manifestazione.
Nei corridoi potrete assistere a una mostra fotografica di L. Bertirotti, ex allieva, e di pittura dei docenti di storia dell’arte A. Ciardi e S. Patrucco.
Sarà presente per tutta la sera l’info-point “Lingue morte, a chi?”, dove si potranno conoscere da vicino il latino ed il greco ed avere informazioni sull’offerta formativa del Liceo, delle sue curvature e del liceo europeo.
L’evento si concluderà con la lettura in greco antico e la drammatizzazione in italiano di un passo tratto dall’Agamennone di Eschilo (I,38) con il suggestivo accompagnamento d’arpa.
Gli studenti e d i docenti del liceo Classico Lorenzo Costa vi aspettano! La partecipazione è libera.