Grandi nomi questa stagione sul palco del Teatro Astoria.
La programmazione di prosa del Teatro lericino propone, per la stagione 2019-20, sette grandi spettacoli con protagonisti alcuni dei nomi più celebri del panorama teatrale italiano.
“Il Teatro Astoria si prepara a una nuova, ricchissima stagione – commenta il consigliere delegato al Teatro, Claudia Gainstefani -. Siamo molto orgogliosi della programmazione di quest'anno, che proporrà sul palco lericino grandi nomi del panorama culturale italiano e spettacoli d'eccezione. Anque quest'anno, le tematiche affrontate saranno diverse, andando incontro al gusto e alle esigenze di tutti. Dall'intimità alla commedia, dai sentimenti alle riflessioni più profonde, il cartellone teatrale sarà più che mai eterogeneo, sempre percorso da quel fil rouge di emozioni uniche che solo il teatro sa offrire. Colgo l'occasione per ringraziare Bruna Rolla, responsabile del Teatro Astoria e dal mese di ottobre in pensìone, per la competenza e la professionalità dimostrata. In questi anni mi ha supportata e insegnato moltissimo, creando un rapporto che va oltre quello lavorativo, grazie alla sua straordinaria componente umana”.
Apertura con il botto, il 21 dicembre, con “Skianto”: Filippo Timi, volto di riferimento del teatro italiano, del piccolo e del grande schermo, portarà sul palco una favola amara, un testo spiazzante che mescola rabbia e dolore a un'esilarante ironia-pop, con un'interpretazione anticonvenzionale, istrionica e intima. Uno spettacolo celebrato da tutta la critica italiana, che descrive il protagonista come “un atleta del cuore, sempre dentro e fuori i personaggi”.
“Siamo molto orgogliosi che Filippo Timi inauguri con il suo spettacolo la nostra nuova stagione – aggiunge il consigliere Claudia Gainstefani -. La sua presenza quest'anno sul palco lericino è il risultato di un intenso lavoro iniziato quattro anni fa e grazie al quale oggi possiamo proporre al pubblico la performance di uno dei più apprezzati volti del panorama teatrale italiano”.
L'8 gennaio sarà la volta dello spettacolo “Tropicana”, con Claudia Marsicano. Tropicana è un brano del Gruppo Italiano: dopo aver dominato le classifiche dell’estate 1983, diventa un brano simbolo dell’estate. Ma di cosa parla davvero questa canzone? Utilizzando in maniera paradigmatica il brano e l’esperienza del Gruppo Italiano, lo spettacolo apre una riflessione sul rapporto tra arte e mercato. Sul palco l’identità della compagnia si sovrappone a quella del Gruppo Italiano, in un cortocircuito tra identità reali e immaginarie, in cui ogni interprete sembra fare “outing” delle proprie debolezze, vigliaccherie e speranze. Tropicana è una lenta immersione negli abissi, alla ricerca del nero che è sempre nascosto dentro un involucro colorato, e del punto di contatto tra quel nero e questo attuale che ci sommerge.
Il 30 gennaio 2020 andrà in scena “Buon anno, ragazzi” con Francesco Brandi. Una storia incentrata su Giacomo, un insegnate di filosofia, scrittore precario, compagno e padrea ancora più precario, che si trova a passare da solo, per sua scelta, la notte di Capodanno. Una riflessione sulla nostra difficoltà di gestire gli affetti e sulla nostra patologica incapacità di utilizzare un dizionario leale e, perchè no, dolce, con le persone che ci stanno più vicine.
Il 13 febbraio sarà la volta dello spettacolo “Il medico dei pazzi”, con lo spezzino Leonardo D'Angelo, Alessandro Pacifici, Annalisa Amodio, Filippo Bubbico, Sandro Scarpelli, Giovanna Cappuccio, Andrea Villanetti, Corrado Scalia, Serena Delle Cave. Ciccillo studente in medicina fa credere a zio Felice e zia Concetta, che lo mantengono a Napoli, di essere diventato psichiatra e di aver aperto una casa di cura. Michelino, suo amico fidato, dovrà aiutarlo a reggere questo gioco perchè Ciccillo non solo non si è laureato e non ha aperto nessuna casa di cura, ma ha speso tutti i soldi che gli zii gli hanno mandato in gioco, donne e bella vita!
Che disastro... e adesso? Come si fa? Semplice, bisognerà far credere a zio Felice e zia Concetta che la “Pensione Stella” dove abita Ciccillo altri non è che la “Casa di cura” e tutti gli inquilini i pazienti.
Il 2 marzo andrà in scena “La casa di famiglia”, con Simone Montedoro, Luca Angeletti e Toni Fornari. Quattro fratelli caratterialmente molto diversi tra loro, Giacinto, Oreste, Alex e Fanny hanno una cosa hanno in comune: La Casa di Famiglia, dove sono nati e dove hanno trascorso la loro infanzia. Ognuno ormai ha una sua vita e una sua famiglia, il loro padre è in coma da due anni e la casa vuota è da tempo inutilizzata. Un giorno Alex convoca i fratelli per annunciare che ha ricevuto un’offerta milionaria per cedere la casa di famiglia. Alex, che ha urgentemente bisogno di soldi, vorrebbe venderla mentre gli altri non sono d’accordo. La decisione, dopo molte discussioni, viene messa ai voti. In quest’atmosfera di incredulità riaffiorano ricordi, rancori, incomprensioni e cose mai dette che raccontano le tante sfaccettature dei rapporti familiari con gli inevitabili riflessi sentimentali e con tante sorprese e colpi di scena divertenti ed emozionanti.
Il 24 marzo sul palco dell'Astoria si svolgerà “Maurizio IV – Pirandello Pulp” con Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia. Siamo in teatro, e sul palco è allestita la scena del Gioco delle Parti di Pirandello. Maurizio, il regista dello spettacolo, si aspettava una squadra di tecnici per il montaggio delle luci, ma si presenta solo Carmine, un siciliano di mezza età, che non sembra aver molta voglia di lavorare. Carmine non sa nulla dello spettacolo e Maurizio è costretto a ripercorrerlo interamente per farglielo capire. Pur di lavorare il meno possibile, Carmine si mette a discutere ogni dettaglio. Le sue idee sono innovative, e Maurizio passa dall’irritazione, all’interesse, alla decisione di fare una regia completamente diversa, un Pirandello pulp.I ruoli si invertono: ora è Carmine a dettare la linea, mentre Maurizio lo asseconda. Eppure non tutto è come sembra, e nuovi impensabili ribaltamenti portano verso un finale che si tinge di nero.
Ultimo spettacolo di prosa, l'1 aprile, sarà “Sherlock Holmes e i delitti di Jack lo squartatore”, con Giorgio Lupano, Francesco Bonomo e Rocio Munoz Morales. Londra 1888. Nel quartiere di Whitechappel una serie di terribili omicidi che coinvolgono giovani prostitute sta scuotendo l’opinione pubblica. L’ispettore Lestrade, disperato per la situazione e la pressione della stampa dell’epoca, decide di presentarsi al 221 B di Baker Street per ingaggiare il famoso detective Sherlock Holmes che, insieme all’inseparabile Dr. Watson, inizierà le indagini per dare un volto e smascherare il terribile assassino soprannominato Jack lo squartatore. Durante le indagini incontreranno la famosa spia Irene Adler che si unirà a loro. Avventura e suspense costituiranno il mix esplosivo che li porterà a scoprire una verità molto più sconvolgente di quella che loro stessi potessero immaginare.
Ma la stagione dell'Astoria non si fermerà qui.
Non mancherà infatti la rassegna “Lerici in palcoscenico”: “Quattro compagnie lericine porteranno sul palco cinque inediti spettacoli, intrattenendo la platea con irresistibili testi e sceneggiature – continua il consigliere Claudia Gianstefani -. Le compagnie locali andranno in scena con quattro commedie e uno spettacolo dedicato al teatro greco, dando un inestimabile contributo alla nostra grande stagione”.
E poi due spettacoli all'interno della rassegna “Fuori luogo” e due, dedicati alle scuole, all'interno di quella “Fuori luogo Kids”.
Sarà possibile confermare il proprio abbonamento ai 7 spettacoli di prosa, al costo di 110 euro, a partire da lunedì 28 ottobre e fino a domenica 3 novembre, dalle ore 16 alle ore 18. Lunedì 4 novembre sarà riservato agli abbonati che hanno confermato ma desiderano cambiare posto.
I nuovi abbonati potranno invece recarsi in biglietteria a partire da martedì 5 novembre fino a domenica 10 novembre, dalle ore 16 alle ore 18. Da lunedì 11 novembre a giovedì 12 dicembre ci si potrà invece recare alla biglietteria del Teatro negli orari di programmazione del Cinema Astoria.
Biglietti singoli spettacoli, posto unico numerato: intero 25 euro e ridotto 23 euro.
Per gli spettacoli “Il medico dei pazzi” e “Tropicana” il costo sarà di 23 euro l'intero e 20 euro il ridotto.
Da venerdì 13 dicembre si potranno prenotare o acquistare i biglietti singoli di tutti gli spettacoli della stagione.