Nate come forte strumento di propaganda, le medaglie che raffigurano il volto di Napoleone Bonaparte sono esposte all'angolo tra via Torrione Genovese e Porta Parma, in una esposizione ricca di simboli francesi dell'800 che raffigurano l'imperatore in varie pose, in diversi momenti e in molte location; fotografate con un occhio artistico e reinterpretate con delle moderne tecnologie danno vita ad una biografia storico artistica della figura di Napoleone.
Una sorta di profilo instagram artistico con le foto stampate e appese in una straordinaria struttura che fa da incrocio a due vie storiche del piccolo borgo sarzanese, con un'atmosfera unica che spinge all'apprendimento e all'analisi delle foto con tanto di descrizione che riporta la mente a battaglie storiche, alla figura e alla biografia dell'uomo che quest'anno compierebbe 250 anni. Ecco la ricorrenza che ha spinto l'organizzazione a elaborare un intero festival che durerà fino al 22 settembre e trascinerà Sarzana indietro di 3 secoli con rappresentazioni, spettacoli, mostre e il gran finale con le rievocazioni storiche di sabato 21 e domenica 22 settembre. Questa mostra intitolata "Selfie di Napoleone" è solo un'anticipazione.
Ma non è tutto qui, subito sulla destra, varcate le porte della struttura, attrae l'attenzione la Maschera Mortuaria di Napoleone Bonaparte, ovvero il calco del volto dell'imperatore, preso poco dopo la sua morte.
E ricordiamo ancora presentazioni di libri e il Mercatino Regionale Francese, ovvero un'occasione per poter conoscere i prodotti dell'enogastronomia d'Oltralpe. Tutto ciò fa parte di questo festival che racchiude aspetti eterogenei della Francia ottocentesca.