I 15 ospiti del Centro di socializzazione handicap di Quercia di Aulla, gestito dalla Società della Salute della Lunigiana, avranno nuovamente l’opportunità di mostrare a chiunque si rechi alla sagra, in questo fine settimana e nei due successivi, la loro bravura e la loro creatività nel dipingere.
Infatti, nelle viuzze del borgo di Vaccareccia, sotto gli archi di questa sagra ormai storica per la Lunigiana, sono già esposti e lo resteranno per tutta la durata della kermesse gastronomica una ventina di nuovi quadri realizzati con passione e impegno dagli utenti del Centro di socializzazione handicap di Quercia, i quali hanno chiamato la loro mostra “I colori dell’anima“.
Ogni quadro è frutto del lavoro di tutti i 15 ospiti del Centro, che hanno impresso sulle tele immagini coloratissime ispirate alla figura e all’arte della pittrice messicana Frida Kahlo, anch’essa disabile.
Quindi, oltre a degustare le ottime focaccette preparate alla sagra, la più antica della Lunigiana, svolgendosi dal 1969, gli avventori potranno ammirare le opere dei 15 ospiti del Centro, che hanno dato forma pittorica alla loro creatività, collaborando tutti assieme ad ogni singolo quadro, rafforzando ancora di più la connessione emotiva ed affettiva che li lega.
Da sottolineare che sono 5 gli operatori che lavorano nel Centro, con i quali gli ospiti danno vita a laboratori artistici, in particolare sulla pittura, ma anche sulla carta riciclata, l’assemblaggio di cornici, la drammatizzazione, la ginnastica dolce e il giardinaggio.
E tutti assieme ceneranno a lume di candela, sotto le suggestive volte del borgo di Vaccareccia, in una serata ancora da stabilire.
Ricordiamo, infine, che sono tre i Centri di socializzazione handicap in Lunigiana: oltre a quello di Quercia di Aulla, infatti, sono attivi i centri di Caprio di Filattiera e di Moncigoli di Fivizzano, tutti gestiti dalla Società della Salute della Lunigiana.
Società della Salute della Lunigiana