A Sarzana, nell’ambito del progetto Mama teso a valorizzazione l’universo femminile, accadrà il 15 agosto, al Chiostro di San Francesco, con inizio alle ore 21, con un approccio esclusivo: quello del teatro che si fa ricerca, analisi attraverso la suggestione di suoni ed immagini.
La chiave della scatola magica che contiene il personaggio Oriana, in questo caso, è quella del canto delle sirene, figure mitiche che evocavano nei naviganti, nei viaggiatori dei mari inesplorati, simulacri e voci che parevano reali, storie e suggestioni che li attiravano verso una rappresentazione della realtà così verosimile. Tre sirene ironiche ed evocatrici, interpretate da Jole Rosa, Chiara De Carolis e Cecilia Malatesta, coadiuvate dalle luci di Daniele Passeri, faranno balenare gli amori, le passioni, gli ideali di Oriana Fallaci giocando a comporne la figura attraverso parole sue e di altre donne come lei in lotta contro la banalità della vita e delle imposizioni della società. Lo spettacolo è un’amalgama di testi di epoche diverse, con miraggi un po' burloni che sviandoci dai cliché ci svelano forse un'immagine ancor più reale del reale.
Ne esce un collage di parti diverse saldate insieme come un Frankenstein, una creatura inaspettata, ma viva, e che, come il canto delle sirene, arriva in fondo all'anima.