Dopo 4 giornate davvero intense, con un grande riscontro di partecipazione e caratterizzate, fra le varie cose, dall’intervista al vice segretario nazionale Andrea Orlando, la Festa de L‘Unità organizzata dal circolo del Partito Democratico di Santo Stefano di Magra, nella storica cornice del Parco “2 Giugno” a Ponzano Magra, entra nel vivo.
Da mercoledì 7 infatti, riapriranno gli stands gastronomici, tornerà sotto i riflettori la pista da ballo e si continuerà a parlare di politica.
Tutte le sere specialità tipiche del territorio, come spaghetti con i muscoli, ravioli, muscoli ripieni, acciughe fritte, sgabei, serviti in stoviglie e con posate rigorosamente biodegradabili, il tutto accompagnato dall’ottimo vino locale.
Mercoledì si ballerà con Ipanema Band, Giovedì con Andrea Spillo, un vero beniamino a Santo Stefano che sarà certamente applaudito e acclamato da tanti suoi concittadini, Venerdì con Maritè e gli Elisir, Sabato con Walter Giannarelli, per concludere Domenica 11 con una serata anni 70/80 in compagnia del DJ Pozzy.
Le iniziative politiche toccheranno tre temi di grande attualità.
Mercoledì 7 alle 18.30 Brando Benifei, Capodelegazione PD al Parlamento Europeo, proporrà un intervento dal titolo “La nostra Provincia, l’Italia e l’Europa: nuove sfide e nuove opportunità”. Introdurrà Daniele Pedrazzi, segretario provinciale dei Giovani Democratici.
Giovedì 8, alla stessa ora, si parlerà di sanità con l’iniziativa “Finché c’era la salute – restituire futuro alla sanità spezzina”; interverranno Raffaella Paita, deputato, Juri Michelucci, Consigliere regionale e Lorenzo Cozzani, presidente di SOS Sanità Spezzina.
Venerdì 9, sempre alle 18.30, sarà l’ambiente al centro del dibattito che vedrà la partecipazione di Federica Pecunia, segretaria provinciale, Federico Borromeo, direttore di Legambiente Liguria, Paola Sisti, sindaco di Santo Stefano di Magra, Simone Regoli, vicesindaco di Vezzano Ligure, Salvatore Romeo, assessore all’ambiente del comune di Arcola e Carla Bertolotti del comitato No Biodigestore.
Ovviamente centrale sarà la battaglia che i santostefanesi stanno conducendo contro il progetto di Iren, ma si parlerà anche della centrale Enel, della Cava della Brina e di altre criticità del territorio.
PARTITO DEMOCRATICO – SANTO STEFANO DI MAGRA