Venerdì 19 luglio alle 17.30 U Dragun di Camogli farà il suo ingresso nell'insenatura delle Grazie - accolto dal suono delle campane della chiesa e dall'omaggio di mezzi istituzionali e di chi vorrà e potrà esserci - a coronamento di una lunga navigazione a remi che negli ultimi due giorni si è risolta in 'inchino' alla costa del levante ligure: 35mila palate, per ciascuno dei 12 vogatori, al ritmo scandito dal comandante-timoniere Andrea Costa.
Un'impresa (con tappe a Chiavari, Sestri Levante e Levanto) in memoria di Ido Battistone, il costruttore, 50 anni fa, della barca storica (un misto fra sciabecco e galea romana) figlio di una coppia originaria delle Grazie.
Seguirà alle 19.30 inaugurazione di una mostra documentaria al Cantiere della Memoria. Momento migliore non poteva esserci: la Festa della Borgata marinara, in occasione della pre-Palio, col paese che si salda attorno ai vogatori - ragazze, junior e senior - che da mesi profondono energie per inseguire l'obiettivo di centrare la vittoria.
Questione di feeling col remo, questione di sentimenti che si alimentano nella passione per le radici marinare della Liguria dove, all'ombra dei diversi campanili, l'identità salmastra accomuna le genti.
Il Cantiere della Memoria, la Borgata marinara, l'associazione sportiva Forza e Coraggio, la Pro Loco, la società Porto Venere Servizi Portuali Turistici e l'Assonautica hanno assecondato il proposito degli uomini de U Dragun di voler raggiungere Le Grazie per ritessere il filo di una bella storia che fa perno su Ido, scomparso nel 2005: la storia della nascita, della crescita e delle missioni del Dragun nel mondo, ambasciatore dell'Unicef, dei suoi approdi in città titolate: Venezia, Parigi, Londra, Budapest, New York, Marsiglia Bordeaux, Buenos Aires e ora...Le Grazie.
Una storia raccontata al Cantiere della Memoria. Domani mattina, venerdì 19 luglio, parata a Porto Venere e periplo dell'isola del Tino per l'omaggio a San Venerio; nel pomeriggio sosta a Lerici.
Domenica mattina, alle 10.30 alle Grazie, ragazzi invitati a salire a bordo del Dragun per brevi navigazioni nell'insenatura. Domenica, in occasione della pre-Palio, omaggio del Dragun agli equipaggi delle borgate del golfo e lancio di una corona in memoria dei Caduti del mare.