fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Mercoledi 31 Agosto al Cinema Il Nuovo ore 21.15 ultima proiezione sul grande schermo di Diabolik .....e poi aspettiamo "Diabolik - Ginko all’attacco!”,  il secondo capitolo di Diabolik - Il Film, dal 17 Novembre al cinema. Questa volta dovrà fare i conti con un Ispettore Ginko più combattivo che mai. " APERTURA CASSA ORE 20.00 si può anche prenotare e acquistare sul www.ilnuovoastoriagaribaldicinema.it o su numero whatsapp 3485543921

Prosegue con successo di pubblico la Mostra nella Torre del Castello dei Vescovi di Luni a Castelnuovo Magra.

Incontri originali ed inediti: confronti a due pensati proprio per la rassegna sarzanese.

Per portare le opere in spazi aperti al pubblico dove tutti possano ammirarle.

La sera di Martedi 30 Agosto ORE 21.15 al Cinema Il Nuovo per la rassegna estiva

Tutto il ricavato sarà destinato alla manutenzione di quello che è un luogo storico molto importante per la Val di Vara.

Saranno circa 200 i volontari che comporranno la squadra nei tre giorni della manifestazione

“Se distruggiamo gli ecosistemi, prima o poi ci presenteranno il conto”. Stasera l’appuntamento è con Umberto Galimberti

Dal 9 al 11 settembre, a Sarzana in piazza Martiri della Libertà.

Ne parlerà Gabriele Bertacchini, divulgatore ambientale.

Appuntamento en-pleine-air il 17 e 18 settembre. Le opere saranno successivamente messe all'asta per beneficenza.

Musica e spettacoli, ma anche appuntamenti per bambini e workshop per adulti.

In Contemporanea Nazionale da Venerdì 26 a domenica 8 agosto ore 21.15 l'ultimo attesissimo  film di David Cronenberg :Crimes of Future
 
L'artista Saul Tenser e la sua assistente Caprice eseguono performance di asportazione di nuovi organi di natura tumorale dal corpo dello stesso Tenser. Quando i due decidono di registrare il brevetto dei nuovi organi generati nel corpo dell'artista, il loro percorso incrocia quello di una setta dedita a mangiare plastica, già nel mirino delle forze dell'ordine dell'unità Nuovo Vizio.
 
Fondendo l'estetica dei suoi primi film e gli elementi psicoanalitici dei suoi ultimi lavori, David Cronenberg realizza un film di fantascienza inconsueto, spiazzante, in cui l'estetica vintage si pone in secondo piano rispetto a un contenuto radicale.  Le protesi e i dispositivi tecnologici sembrano realizzati secondo un'antica idea del futuro che caratterizzava gli anni Ottanta - le visioni aliene di H.R. Giger, ancor più che i primi film di Cronenberg - mentre la storia raccontata completa e canonizza il lavoro di eXistenZ e Crash, tra autocitazione e aggiornamento di una poetica alla contemporaneità.  Crimes of the Future invita a smarrirsi in un futuro remoto che è al contempo una verosimile prosecuzione del nostro presente. Un mondo grigio e quasi inabitabile, in cui la sovrastimolazione del corpo, sollecitato ed eccitato anche durante il sonno o durante il pasto, ha portato a un'esasperazione e nel contempo a un annullamento del piacere e del dolore. In questo panorama piatto e orizzontale il film stesso sceglie di non evolvere e di procedere in accordo con le musiche di Howard Shore, come un bordone mononota che dilata emozioni statiche.  L'intrigo noir, che vede Tenser alle prese con un'indagine su un omicidio e su una setta di plasticofagi, è il pretesto per esplorare una nuova dimensione della sensualità, che ha esteso la profanazione del corpo dall'esteriorità all'interiorità, rimpiazzando il sesso con la chirurgia. La fame di celebrità e l'adorazione per gli artisti è legata al senso che questi riescono ad attribuire ad attività che in realtà tutti sembrano praticare: Cronenberg insiste proprio su questo contrasto, in una possibile allegoria del rapporto tra arte e consumo di massa, incarnate dalle performance concettuali di Tenser da un lato e dai mangiatori di plastica dall'altro.  Una società che ha spinto all'eccesso l'esibizionismo approda così alla manifestazione dell'unica parte del corpo rimasta nascosta e proibita, gli organi interni del corpo umano. La mutazione in corso, che porta alla nascita di nuovi organi e di conseguenza a un riassetto anatomico dell'uomo in quanto specie, è al centro di un inestricabile dilemma etico e filosofico: avversare un cambiamento indotto da un governo occulto o accettare il passaggio evolutivo verso una forma ibrida destinato a sostituire l'homo sapiens? Cronenberg sembra suggerire, provocatoriamente, che è giunto il momento di lasciarsi andare e assecondare il flusso. È impossibile fermare il progresso tecnologico, quand'anche questo comportasse la fine della nostra specie e la nascita di una nuova e non necessariamente migliore.

Appuntamenti condivisi tra i due borghi per tutto il week end 26-29 Agosto 

Evento dedicato all’osservazione attenta e consapevole del paesaggio.

Con la scrittrice e divulgatrice scientifica Sabrina Mugnos. Gli Astrofili Spezzini metteranno a disposizione le proprie strumentazioni per osservare il cielo.

Scrive il critico Formica: "Quella di Pagano è una pratica della fotografia che è sempre indagine della condizione umana, iscrizione della cultura materiale nella natura".

PRINCIPESSA MONONOKE di Hayao Miyazaki compie 25 anni e torna al cinema  oggi, 25 Agosto ore 21.15 al Cinema Il Nuovo La Spezia  grazie alla rassegna "Un mondo di sogni animati".Ashitaka, giovane guerriero della dinastia Emishi, è costretto a uccidere un cinghiale selvatico posseduto da una divinità malvagia. Ferito al braccio dall'animale, il giovane colpito da una maledizione mortale, deve lasciare il suo villaggio per cercare il modo di neutralizzarla. Durante il suo viaggio si imbatte nella giovane San, una ragazza allevata da lupi e soprannominata Principessa Mononoke, "la principessa degli spettri", e conosce anche i suoi nemici umani, i Tatara, una comunità di fabbri costruttori di armi da fuoco, guidati da Lady Eboshi, volitiva leader che ha come obiettivo la distruzione delle foreste abitate dai lupi e dagli altri animali cari a San.     Ecco, infine, alcune curiosità su questo film: La rivista "Empire" lo ha inserito nella lista dei 50 migliori film d'animazione di sempre. È stato campione d'incassi in Giappone nel 1997 e nel 2013 la compagnia britannica Whole Hog Theatre, con l'autorizzazione di Studio Ghibli, ha realizzato il primo adattamento teatrale di Principessa Mononoke. I biglietti per il primo spettacolo al New Diorama Theatre di Londra sono andati esauriti in quattro ore e mezzo, nove mesi prima del debutto. L'opera è stata molto apprezzata dalla critica ed è stata riproposta a Tokyo davanti a 10.000 persone.

Il 25 agosto arriva (solo) al cinema dal 25 agosto ore 21.15 Astoria Lerici “Bullet Train”. 

Affronteranno il tema della rassegna, ovvero il movimento, da diversi punti di vista e varie declinazioni.

Europe Direct e Provincia della Spezia presentano: rassegna cinematografica Europa e Cinema 2022.

Mercoledì 24 agosto , alle ore 21.15 , il Cinema Il Nuovo la Spezia  nella storica sala di Via Colombo  ospita l’ ultima proiezione sul grande schermo, di "House of Gucci" di Ridley Scott, interpretato da Lady Gaga, Adam Driver, Jared Leto, Al Pacino, Jeremy Irons e Salma Hayek, con le tumultuose vicende della celebre famiglia Gucci e dell’assassinio di Maurizio, nipote del fiorentino Guccio Gucci fondatore della celebre maison.

Lady Gaga veste i panni di Patrizia Reggiani, la ex moglie di Maurizio (Adam Driver), processata e condannata per aver organizzato la morte dell’ex marito. La donna ha passato 18 anni in carcere ed è uscita solo nel 2016. Nella ricostruzione dell’omicidio e dei momenti più privati della vita di coppia dei Gucci, dal primo incontro al matrimonio fino ai dissidi che portarono Maurizio ad allontanarsi da Patrizia, entrano in scena, naturalmente, moltissimi personaggi: da Paolo Gucci, interpretato da Jared Leto, che dimostra ancora una volta il suo talento nel trasformarsi, ad Aldo Gucci, interpretato da Al Pacino; dalla protagonista della serie “Chiami il mio agente!” Camille Cottin nel ruolo di Paola Franchi alla modella Madalina Ghenea in quello di Sophia Loren. Il film è stato girato in Italia, tra Roma, Milano, il lago di Como e Courmayeur. Il copione, ispirato al libro di Sarah Gay Forden, è firmato da Becky Johnston e Roberto Bentivegna.

Albinati, vincitore del premio Strega 2016 col romanzo La scuola cattolica(Rizzoli), racconterà come la letteratura, da sempre specchio della società, rende conto di un paradosso che caratterizza le nostre esistenze.

di Luca Vaccaro - presentati i due giorni di festa, 26 e 27 Agosto, dalle 19 alle 24, tra osterie e cantine in un clima retrò che caratterizza da sempre questo evento.

Mercoledì 24 agosto alle 21.15 all’Astoria di Lerici proiezione speciale de La Nuova Scuola Genovese, il docufilm sull’incontro tra rap e cantautorato scritto e ideato da Claudio Cabona e diretto da Yuri Dellacasa e Paolo Fossati. “Il docufilm analizza il filo rosso che lega i grandi cantautori della scuola genovese come Gino Paoli, Luigi Tenco, Umberto Bindi, Bruno Lauzi e Fabrizio De André ai rapper nati in Liguria che oggi dominano le classifiche italiane – spiega la presentazione dell’iniziativa -. A unirli la capacità unica di esprimersi attraverso parole profonde e di denunciare le mutazioni della società, mettendo in luce un forte senso di appartenenza mischiato ad una voglia di rivalsa, a volte intesa come riscatto sociale, altre come crescita personale. E non è un caso che siano tutti figli della stessa città: Genova, un tempo madre della canzone d’autore, oggi culla del rap”.Il docufilm è impreziosito dalle musiche originali dei pluripremiati Pivio e Aldo De Scalzi, in collaborazione con il produttore Chris Nolan. Realizzato con la collaborazione di Genova Liguria Film Commission e con il contributo di Filse e Regione Liguria, La Nuova Scuola Genovese si sviluppa attraverso interviste e dialoghi tra i grandi protagonisti della musica di ieri, di oggi e di domani. La consulenza storica è affidata a Laura Monferdini del museo Viadelcampo29rosso.
“Tra scorci mozzafiato, onde del mare, palazzi nobiliari e case popolari – prosegue la nota -, si può ammirare Gino Paoli dialogare nella sua casa di Nervi con uno dei maggiori esponenti della scena rap attuale, Tedua; Dori Ghezzi confrontarsi con uno degli artisti odierni più vicini al sentire di Faber, Izi, nelle sale di Fondazione De André; Cristiano De André incontrare nel museo dedicato al padre Viadelcampo29rosso Bresh; il compositore e produttore che lanciò gran parte della vecchia scuola Gian Franco Reverberi dialogare nel suo studio con Demo, storico produttore di molti dei componenti delle crew Wild Bandana e Drilliguria. Infine, le testimonianze di due ospiti speciali, Ivano Fossati e Marracash, ad analizzare il legame e le differenze tra le due forme di linguaggio nel corso della storia, offrendo una visione che va al di là dei confini territoriali. Tra gli altri protagonisti, Vittorio De Scalzi, intervistato nell’ex Abbazia di San Giuliano, che diventerà la futura Casa dei Cantautori, Max Manfredi, Federico Sirianni, Gian Piero Alloisio, Giua, Vaz Tè, Nader, Guesan, Disme e tante nuove leve cresciute nel mito del rap ligure”.
In sala interverranno Melpot Cosmos, penna di Where Magic Happens, e l’associazione culturale Semiacerbe.
Il maestro Luca Medusei eseguirà alcuni brani del cantautorato genovese. Modera Niccolò Bargellini.

Lunedì 29 agosto al Molo dei Pescatori

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.