Su una zattera davanti al molo Italia insieme ad altri attivisti, per esprimere solidarietà a Carola Rackete, la capitana della Sea Watch 3.
Lui è Riccardo Germani, in arte “Zorro”, il sindacalista che lo scorso 18 marzo aveva esposto lo striscione “Restiamo umani” durante il comizio di Matteo Salvini in piazza Duomo, a Milano.
Oggi la tappa spezzina: “Il Mediterraneo è diventato un mare di sangue, noi vogliamo che sia un mare di vita, che accoglie – ha scandito dalla zattera con un megafono – E così i porti italiani: devono essere aperti a chi fugge dalle guerre, a chi cerca salvezza su un’altra terra”.
Poi la solidarietà a Carola Rackete e l’attacco al ministro dell’Interno Matteo Salvini: “La comandante Carola sta rischiando 10 anni di carcere per aver salvato 42 vite umane: ha cercato di portarle a Lampedusa e le è stato impedito da un imbecille (Matteo Salvini, ndr) che vuol fare dell’odio la sua campagna elettorale. Ha sempre un nemico da perseguire: questa volta è chi vuole rimanere umano. Per questo la capitana Carola deve essere salvata dal carcere e la Sea Watch rilasciata”.