"La carenza di infermieri nelle sale operatorie del presidio ospedaliero della Spezia sta creando serie difficoltà nella gestione degli interventi operatori, in particolare nel caso di interventi urgenti.
Il numero degli infermieri è ormai estremamente ridotto comportando carichi di lavoro che mettono a dura prova il personale che, per errori di programmazione aziendale, ha peraltro un'età media molto alta.
Se ai carichi ordinari si aggiungono quelli dovuti alle reperibilità, si arriva a situazioni insostenibili. La gestione delle singole sale operatorie è ormai affidata ad un numero di infermieri ridotto ai minimi senza avere risorse aggiuntive per la gestione in sicurezza di eventuali urgenze: infatti se nel mezzo di una seduta operatoria ordinaria si innesta un intervento in urgenza, si riduce il personale che segue gli interventi ordinari per poter gestire l’urgenza.
E con il periodo estivo, la maggiore probabilità di interventi d’urgenza può creare situazioni veramente critiche. Una situazione inaccettabile.
Riteniamo quindi urgente un confronto con l'azienda per avere risposte concrete al fine di mettere in sicurezza il blocco operatorio garantendo un aumento di personale infermieristico e OSS, per migliorare sia
l’organizzazione che le condizioni di lavoro del personale al fine di offrire una migliore assistenza ai cittadini".
Assunta Chiocca
Segretaria territoriale NurSind La Spezia