"L'obbiettivo dell'evento è fare pressione sulle nostre istituzioni per sbloccare i lavori di costruzione del Felettino - ha ricordato l'avvocato Rino Tortorelli - Ma non ci basta la "scatola", vogliamo nel nuovo ospedale dei servizi di qualità con personale qualificato. In questo momento la situazione sanitaria è critica, ma non dobbiamo arrenderci".
Il corteo si è diretto verso piazza Verdi al grido di "Sanità pubblica!" e "Felettino subito!".
"La situazione è critica, lo dicono i numeri, ci siamo basati su dati e abbiamo ascoltato sia i professionisti della sanità sia i cittadini - ha proseguito l'avvocato Rino Tortorelli - È emersa una realtà impietosa. 286 posti letto in meno rispetto ad altre Asl e 1000 unità di personale in meno. I cittadini sono sfiduciati ma stiamo combattendo questo senso di rassegnazione. Abbiamo teso la mano, uno dei punti del manifesto è sostenere le istituzioni e la conferenza dei sindaci. Questa mano non è stata colta, abbiamo presentato una lettera aperta al sindaco Peracchini ma non ci ha ancora risposto. C'è quasi sgomento verso la mobilitazione civica, come se desse fastidio, abbiamo notato un "remare contro" queste iniziative. Non ci è piaciuta l'affermazione di Peracchini per cui i "primari devono fare i primari". Vogliamo una commissione civica partecipata per sapere tempi e percorsi di questa struttura".