E' stato ritrovato, questa mattina, un delfino morto e spiaggiatosi in Palmaria.
Sul posto sono intervenuti i militari della Guardia Costiera, i Vigili del Fuoco e personale del servizio veterinario Asl 5. L’esemplare, già in stato di decomposizione, è stato recuperato nel corso della mattinata e, come da prassi, verrà trasferito all’Istituto Zooprofilattico di Imperia per le analisi necessarie a ricostruire le cause della morte.
Il delfino, della specie “tursiope” di circa 2,5 metri e 250 kg di peso circa, è stato prima trasferito via mare dall’isola Palmaria al vicino porto di Porto Venere, mediante l’ausilio di un gommone dei Vigili del Fuoco, dove poi è stato recuperato, sotto il coordinamento del personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Porto Venere che ha eseguito i primi rilievi del caso in collaborazione con il personale del locale servizio veterinario.
L’esemplare, è stato quindi trasferito presso la sede dell’Istituto Zooprofilattico di Imperia per le analisi necessarie a ricostruire le cause del decesso.
La Guardia Costiera, sotto la supervisione e il coordinamento del Reparto Ambientale Marino, costituito presso il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, svolge importanti funzioni a tutela dell’ambiente, tra cui anche la salvaguardia delle specie di flora e fauna marine, degli ecosistemi e dei cetacei. Le informazioni e le attività svolte a tutela delle specie marine protette, ad esempio, vengono inserite nel portale telematico “Oceam”, che permette così di monitorare, a livello nazionale, eventuali situazioni di criticità, pianificando mirati e tempestivi interventi.
E’ pertanto molto importante che chiunque si imbatta in una situazione di potenziale pericolo di inquinamento del mare o rinvenga un animale ferito, in difficoltà o spiaggiato, contatti immediatamente la Guardia Costiera al numero blu 1530.