Alcuni cittadini e residenti in "Salita Canata versa in condizioni indecorose e pericolose": questa la denuncia portata all'attenzione del Comitato di Frazione dai cittadini e successivamente dell'amministrazione comunale.
La via, centrale, ma defilata, pedonale e ricca di verde, è una delle vie più caratteristiche di Lerici con case molto belle, uliveti e un panorama unico. Da qualche tempo però le condizioni della via sono peggiorate, fino ad arrivare a vere e proprie situazioni di pericolo: "Poca illuminazione, asfalto completamente saltato e l'uliveto completamente abbandonato- spiega la residente che ha inviato personalmente una mail molto dettagliata al Comitato, poi girata all'attenzione dell'assessore ai Lavori Pubblici Marco Russo- Il camion dei Vigili del Fuoco non può accedere alla via, che risulta oltretutto sprovvista di un idrante stradale che in questi casi è necessario. Viste le condizioni in cui versa l'uliveto, con erba alta e moltissimi rami secchi e alberi caduti a causa del maltempo, sappiamo tutti che un incendio potrebbe divampare da un momento all'altro. Oltretutto essendo una strada così buia e defilata si presta anche all'abbandono di rifiuti".
L'amministrazione, da quel che risulta, si è attivata nei giorni scorsi, dopo un nuovo incidente stradale che ha visto coinvolto un motorino, per ricoprire alcune buche, precisa però la residente: "Questi interventi sono comunque inadatti, perchè di fatto non risolvono il grande problema: la strada ha l'asfalto completamente saltato, dopo che anni fa fu utilizzata per il transito di mezzi pesanti al lavoro per la costruzione di un parcheggio. Bisognerebbe intervenire drasticamente".
Di seguito il testo della mail inviata:
"Alla cortese attenzione del Presidente del Comitato di Frazione di Lerici,
con la presente sono a segnalarle la situazione di incuria e degrado presente in Salita Canata e zona cosiddetta “San Giuseppe”, pregandola di segnalarla all’ufficio locale competente.
Salita Canata, dall’incrocio con via General Ferrari, presenta vistosi punti dissestati in corrispondenza delle griglie di scorrimento dell’acqua e di un tombino e vi sono alcune lastre mancanti: questa situazione è di pericolo per i pedoni e per i motociclisti. Ciò è dovuto al continuo passaggio di mezzi pesanti che trasportano materiale e macchinari edili da una decina di anni a questa parte, da quando fu realizzato il parcheggio in via San Giuseppe e, successivamente, le case al civico 32/A.
Vi sono le griglie per lo scorrimento dell’acqua piovana danneggiate e posizionate fuori dalla loro sede per la maggior parte, dal tratto iniziale della Salita Canata e fino a quasi all’arrivo della stessa in località Barcola. Estremamente pericolose per i pedoni che vi possono inciampare; a ciò si aggiunge la parziale illuminazione del tratto che dall’uliveto sale a Barcola, per metà completamente buio. Buio anche tutto l’uliveto di proprietà Picedi che, nelle ore notturne, non è un luogo raccomandabile in cui transitare. A dimostrazione di ciò, i frequenti atti di vandalismo a danno delle automobili di residenti parcheggiate nella zona, di cui è stata fatta denuncia, da parte di alcuni proprietari, alle forze dell’ordine di Lerici. Il muretto di protezione del tratto di Salita Canata di fronte ai civici 32 e 32/A è andato distrutto crollando tra i rovi giù dalla strada stessa.
Condizioni di assoluto degrado dell’uliveto di proprietà Picedi confinante con il civico 28/B e insistente sulla strada di pubblico transito.
Da alcuni anni ormai, non viene tagliata l’erba e gli alberi di ulivo non vengono potati, alberi in buona parte secchi e spezzati dalla nevicata del 1 marzo 2018 e dalla violenta perturbazione della fine di ottobre dello stesso anno. Durante la stagione estiva, la situazione peggiora a causa della penuria di precipitazioni, mettendo in pericolo le case vicine se solo dovesse esservi gettato in mezzo un mozzicone acceso. I vigili del fuoco non riescono ad accedere con i mezzi regolari di soccorso e devono utilizzare veicoli piccoli, non vi sono attacchi idrici nella zona, quindi la situazione è preoccupante. Per non parlare della presenza di topi e bisce e dei rifiuti che vengono gettati in mezzo ai rovi e alle piante malmesse.
Aggiungo anche che l’accesso alla salita Canata è consentito da Via General Ferrari che è considerata zona a traffico limitato: nonostante questo, salita Canata e via San Giuseppe sono ormai note ai turisti e alle persone di fuori come zona di parcheggio libero anche per chi non è in possesso di regolare pass. Ciò a discapito dei residenti che, durante i mesi estivi, i fine settimana e i ponti primaverili non trovano parcheggio.
Ringraziandola per l’attenzione, le porgo i miei più cordiali saluti".