Strette di mano, selfie e foto di gruppo con il presidente della Commissione europea Jean Juncker sono diventati uno dei momenti di maggior interesse per gli studenti di alcune delle quinte classi dell’Istituto superiore ‘Parentucelli-Arzelà’ in gita scolastica in Alsazia.
L’inaspettato e cordiale fuoriprogramma ha fatto da sfondo al viaggio culturale e di studio dei ragionieri e degli agrari sarzanese nelle città di Colmar, Friburgo e Strasburgo, quest’ultima una delle tre sedi del Parlamento europeo insieme a Bruxelles e Lussemburgo.
La visita alla sede istituzionale di Strasburgo è avvenuta grazie all’invito fatto alla scuola da parte dell’europarlamentare spezzino Brando Benifei. Non sono mancate le occasioni di approfondimento e di confronto sul funzionamento del Parlamento europeo, come quella con Leone Rizzo, responsabile generale della Comunicazione.
La delegazione del Parentucelli-Arzelà era guidata dalla dirigente Vilma Petricone. Erano presenti il vicepreside Massimo Caleo e i docenti Riccardo Simonelli, Alessandro Palumbo, Lucilla Andreani e l’educatrice Barbara Benacci.
Storia e arte sono stati i temi fondamentali della gita scolastica che ha toccato luoghi simbolo come la Linea Maginot e visto opere pregevoli come la Pala di Grunewald. L’hanno fatta da padrone anche turismo e agricoltura. I ragazzi del ‘Parentucelli-Arzelà’ hanno percorso diversi tratti sulla ‘Ruote des Vins’, la famosa strada dei vini alsaziana e visitato il ‘Domaines Schlumberger’, una delle realtà è vitivinicole di eccellenza di Francia, tenutaria di ben quattro classificazioni Grand Cru.