Nell’arco delle ultime quarantotto ore i Carabinieri della Stazione di Riomaggiore, a seguito dell’aumento di presenze di turisti nelle Cinque Terre, hanno intensificato i controlli nei pressi delle stazioni ferroviarie di Riomaggiore e Manarola ed i risultati non si sono fatti attendere: il bilancio dei primi servizi è infatti di cinque nomadi denunciate per vari reati.
Una di esse, una minorenne formalmente residente a Roma, è stata fermata dopo che un turista inglese, che aveva appena denunciato il furto del proprio portafoglio, l’ha riconosciuta dopo che i militari l’avevano rintracciata. Altre due nomadi di origini croate sono state denunciate perché hanno fatto ritorno nella zona delle Cinque Terre violando il foglio di via obbligatorio, che faceva loro espresso divieto di tornare in zona per tre anni. Altre due nomadi di origini bosniache sono invece state denunciate dai militari, dopo un controllo, perché prive di documenti di identità e permesso di soggiorno, nonché per aver dichiarato false generalità nella speranza di eludere un controllo più approfondito.
L’attenzione da parte dei militari dell’Arma sul rischio di borseggi nelle zone del litorale che si vanno sempre più affollando di turisti rimane alta.