Per questo il recupero dei giochi tradizionali "dei nostri nonni", rappresenta in un certo modo la riscoperta della nostra storia, delle nostre origini e del senso di appartenenza ad una comunità. Lo hanno compreso bene gli appartenenti al Direttivo dell'Anpi di Arcola, che hanno organizzato per domenica 7 aprile alle ore 9, all'interno dell'area verde polivalente di Via Porcareda, una mattinata di giochi a squadre per i ragazzi delle scuole medie ed elementari del territorio. I giochi sono appunto quelli delle vecchie tradizioni: la corsa nei sacchi, il tiro alla fune, ruba bandiera e la gara dei tappini e delle biglie. Possono partecipare alle sfide singoli alunni, gruppi o classi. La giuria, composta da iscritti all'Anpi di Arcola, stabilirà a suo insindacabile giudizio il vincitore. "La nostra idea – spiegano dal Direttivo Anpi – è quella di riproporre questi giochi per non farli cadere nell'oblio. Oggi i giocattoli sono prodotti dalle industrie, la televisione e i computer purtroppo uccidono la creatività dei ragazzi, eliminando tutti i valori positivi del gioco: il movimento, la comunicazione, la fantasia, l'avventura e la socializzazione. Un tempo con poco si riusciva a divertirsi, oggi questo non esiste più e aggiungiamo anche che, a causa del benessere e del traffico, i nostri ragazzi non giocano più nelle strade, spariscono le aree verdi soffocate dal cemento e quei bei giochi all'aria aperta restano vivi solo nella memoria dei più anziani."