"Ancora una volta - spiega il Commissario straordinario della Provincia della Spezia Marino Fiasella - la chiusura della Ripa crea notevoli disagi alla viabilità locale evidenziando la necessità di affrontare il tema della connessione tra Lunigiana, Val di Magra e bassa Val di Vara. Ho illustrato ai presenti l'intervento in corso e sottolineato il fatto che l'ultima frana ha comportato una ulteriore assegnazione di lavori che dureranno per almeno altri 10 giorni. Il disagio provocato è enorme ed ho spiegato che la Provincia ha predisposto un progetto preliminare per lo spostamento del tratto più critico di strada verso valle da realizzarsi in rilevato. Ho sottolineato che la soluzione più efficace sarà comunque la bretella Ceparana - Santo Stefano Magra che sarà realizzata in qualche anno. L'incontro di oggi mirava a verificare la condizione attuale e organizzare un servizio di presidio presso l'incrocio di Caprigliola. In particolare saranno garantiti due turni in corrispondenza degli orari più critici: dalle 7.15 alle 9.15 e dalle 16.30 alle 18.30. Abbiamo inoltre condiviso la necessità di convocare una riunione allargata con le Regioni Toscana e Liguria, l'Anas e i rappresentanti dell'Autocamionale della Cisa tesa da un lato a rilanciare la realizzazione della rotatoria di Caprigliola, importantissima per facilitare la connessione tra i territori e per la messa in sicurezza dell'incrocio, e dall'altro per verificare la possibilità di concedere il transito gratuito ai pendolari durante i periodi di emergenza nel tratto Santo Stefano - Aulla. Nell'occasione ho espresso la convinzione che sarebbe necessario formulare un documento condiviso da indirizzare al Ministero delle Infrastrutture per chiedere che, in situazioni emergenziali, la gratuità del pedaggio nelle tratte autostradali utilizzate per necessità dai pendolari e durante le ore critiche diventi un fatto automatico. In particolare dovremmo chiedere allo Stato, proprietario delle autostrade, di inserire tale clausola nei bandi di concessione delle stesse in modo che la gratuità scatti nel momento dell'emergenza dichiarata di Prefetti di pertinenza."