In particolare per la nona FREMM Spartaco Schergat, Leonardo fornisce il radar 3D multifunzione attivo Kronos MFRA, sensore principale del sistema missilistico di MBDA; il radar di navigazione a bassa probabilità d’intercettazione LPI SPN-730; il sistema elettro-ottico infra-red search and track SASS (Silent Acquisition and Surveillance System); due sistemi multi-sensore (radar ed elettroottico) di controllo del tiro NA-25X; il nuovo radar di sorveglianza allo stato solido SPS-732 (V2) e il nuovo radar secondario ad antenna conforme IFF SIR-M5-CA. Le unità dispongono inoltre di un sistema integrato di comunicazioni interne ed esterne COS e di comunicazioni tattiche Link 11, 16 e 22 basate sul prodotto M-DLP (Multi-Data Link Processor).
I sistemi di difesa comprendono un complesso 127/64 che utilizza il munizionamento Vulcano, long range a guida GPS, un complesso 76/62mm Super Rapido che utilizza il munizionamento Dart a guida RF per protezione contro missili e bersagli manovranti, due mitragliatrici da 25/80 per difesa ravvicinata, un sistema di difesa passiva con lancio di decoy integrato con l’unità di guerra elettronica, il sistema sonar anti-mine (Mine Avoidance Sonar) e quello per la gestione ed il lancio dei siluri. La fregata può integrare a bordo l’elicottero NH90 con specifiche dotazioni avioniche e di missione per operazioni navali, anch’esse prodotte da Leonardo.
MBDA Italia fornisce il sistema di difesa anti-aerea SAAM ESD, basato su missili Aster 15 e Aster 30, ed il sistema anti-nave Teseo MK2/A, basato su missile Teseo.
Nell’ambito del programma, di cui per l’Italia è prime contractor Orizzonte Sistemi Navali (51% Fincantieri, 49% Leonardo), Leonardo svolge un ruolo importante poiché, oltre ad essere fornitrice di apparati all’avanguardia, è responsabile dell’integrazione funzionale del Sistema di Combattimento, inclusa la guerra elettronica, e della sua accettazione finale.
Il programma FREMM, che prevede la costruzione di dieci unità tutte già contrattualizzate, rappresenta attualmente la “spina dorsale” della Marina Militare Italiana. La classe di navi FREMM progettata per raggiungere una velocità massima di 27 nodi e accogliere fino a 200 persone, è in grado di garantire un alto grado di flessibilità e la capacità di operare in un ampio spettro di scenari operativi e situazioni tattiche.
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