'Il premio letterario ‘Montale Fuori di casa’ ha fatto tappa al liceo classico-scientifico ‘Parentucelli’. Una sosta obbligata quella all’istituto sarzanese che può vantare infatti la conquista del riconoscimento principale del 2019 nella Sezione Ligure Apuana, appannaggio della docente Marzia Minutelli autore del libro ‘L’arca di Saba - I sereni animali che avvicinano a Dio’.
L’incontro, tenuto nella sala conferenze del complesso ‘Parentucelli-Arzelà’, ha rappresentato un'interessante anteprima della consegna del premio avvenuta successivamente nei locali dell’Accademia Capellini e un momento di approfondimento del programma didattico per gli studenti liceali della maturità.
La dirigente Vilma Petricone ha aperto la conferenz, esprimendo soddisfazione per il prestigioso riconoscimento assegnato ad una insegnante del Parentucelli e apprezzando la presenza della sede del premio ‘Montale Fuori di casa’ proprio a Sarzana.
Poi ha preso la parola, Adriana Beverini, principale artefice del premio Montale. Ha spiegato in sintesi il significato del premio, suddiviso in varie sezioni, dedicato non solo al poeta, ma al giornalista, al saggista, al viaggiatore, all’uomo che ha saputo vedere, che ha saputo leggere il futuro del mondo anche al di là del suo tempo. Beverini ha parlato poi del tema animali come costante della poesia di Montale, del quale ha letto alcune poesie.
Ha chiuso l’incontro Marzia Minutelli. La docente-scrittrice ha illustrato la figura di Saba e il suo grande amore per gli animali come traspare nell’opera ‘L’arca di Saba - I sereni animali che avvicinano a Dio’. In particolare ha preso ad esempio alcuni brani spiegando come le opere di Saba rappresentino un forte esempio nella letteratura italiana di amore verso gli animali, “capaci di avvicinare a Dio assai più degli esseri umani, mortificati dai tabù e dalle convenzioni della morale comune”.