Si torna purtroppo spesso a discutere, quando episodi di violenza o maltrattamenti all'interno di asili e scuole riportano il tema dolorosamente alla ribalta, della possibilità, o necessità, di installare telecamere di videosorveglianza nelle strutture educative che ospitano i bambini.
Un tema che si scontra con un altro, quello della privacy.
E' questo lo scoglio più difficile che hanno dovuto superare, come raccontato ai microfoni di TG2000, i titolari di un asilo nido privato spezzino, uno tra i primi in Italia ad aver installato telecamere a circuito chiuso in tutti i suoi locali e il primo che permette ai genitori di vedere i loro bambini in qualsiasi momento tramite una applicazione.
Sono infatti servite le deleghe dei genitori e delle educatrici per poter procedere.
Educatrici che non si sentono per nulla "sotto controllo" ma che anzi ritengono le telecamere un “valore aggiunto” e genitori tranquillizzati dalla possibilità di poter vedere, in ogni momento, cosa facciano i loro bambini, semplicemente con un click sul cellulare.
Se questo asilo rimarrà una unicità o sarà un precursore dipenderà probabilmente dalle leggi che saranno varate su questa tematica.