La situazione è tesa. Il fiume spaventa i cittadini di Fiumaretta e Bocca di Magra, molti dei quali controllano ripetutamente la situazione. Chi col telefono filma il fiume, chi il mare mosso e chi i vari canali sparsi per le frazioni. Ma nel frattempo il vento soffia abbastanza forte, il mare non riceve l'acqua dai torrenti perché la corrente punta tutta verso Fiumaretta. Infatti a Bocca di Magra l'acqua è un po' più calma. Anche i canali sono minacciosi: il Fabbricotti, per esempio, scorre al contrario e sono molti i detriti che in mezzo che ostacolano il suo cammino: foglie, rami, aumentano ulteriormente il suo volume. Tutto questo poche ore dopo l'inizio dell'allerta rossa, alle 12 di questa mattina.
Ma i corsi d'acqua erano già piuttosto alti a causa dell'abbondante pioggia scesa sabato e di domenica, i giorni dell'allerta gialla e arancione. Insomma c'è un clima di attesa, ma il Sindaco di Ameglia Andrea De Ranieri ha comunicato poco fa che è previsto il colmo di piena nel pomeriggio e consiglia vivamente di tenere alte le misure di autoprotezione, di allontanarsi dai luoghi bassi e di non sostare nelle strade vicine al fiume, evitando di andare nelle frazioni della foce.
Infatti nelle zone più alte del Magra e del Vara continua a piovere, e si presume che una buona parte delle quelle precipitazioni arriveranno giù per sfociare nel mare: quindi piomberanno fino ai comuni che sono tra quelli più interessati ogni volta che c'è un'allerta rossa. Tuttavia nel pomeriggio le previsioni indicano che le condizioni andranno a peggiorare.
Anche a Battifollo la situazione non è delle migliori: l'acqua è alta e ha già raggiunto la postazione dei pescatori.
Nel corso della giornata seguiranno aggiornamenti.