Durante l’estate, i borghi delle cinque terre sono stati meta di numerosissimi turisti provenienti da tutto il mondo, che hanno prediletto per lo più i treni ed i battelli per visitarle.
I Carabinieri della Stazione Carabinieri di Riomaggiore, nell’ambito di una costante e mirata attività di controllo del territorio, hanno svolto quotidiani servizi perlustrativi, sottoponendo a controllo di polizia oltre 700 persone di diversa nazionalità.
In particolare i Carabinieri di Riomaggiore hanno deferito in stato di libertà 135 persone, di cui 75 giovani stranieri, già conosciuti in quanto più volte visti aggirarsi in modo sospetto tra i turisti sia sui treni che nelle stazioni ferroviarie che insistono sulla tratta che interessa le Cinque Terre, per inosservanza del foglio di via obbligatorio, ed gli altri per una serie di reati che vanno dal rifiuto di fornire indicazioni sull’identità personale, al rifiuto di fornire le proprie generalità ad un pubblico ufficiale, al soggiorno irregolare sul territorio dello Stato, all’oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, a furto aggravato e rapina.
Nell’ambito degli stessi servizi preventivi, i militari hanno anche deferito in stato di libertà 5 stranieri, tra i quali un minorenne, responsabili di alcuni furti aggravati presso le spiagge di Riomaggiore e Manarola.
Dopo ripetute segnalazioni da parte della popolazione, i Carabinieri hanno svolto vari servizi volti a prevenire schiamazzi notturni e manifestazioni non autorizzate presso la spiaggia, servizi che hanno portato all’emissione, da parte del Questure della Spezia su proposta del Comando Stazione Carabinieri, di un provvedimento di sospensione della licenza di un esercizio pubblico per una settimana, a causa delle continue violazione amministrative e alterazioni dell’ordine pubblico di un esercizio pubblico serale.
Inoltre i Carabinieri hanno allontanato dal territorio nazionale un cittadino francese che, in stato di alterazione dovuto alla smodata assunzione di sostanze alcoliche, aveva usato violenza contro la moglie, danneggiando le suppellettili di un affittacamere.
Nell’ambito dei servizi di prevenzione, inoltre, sono stati sequestrati, in violazione della disciplina sul commercio, souvenir per un valore di circa mille euro, contestando la violazioni per un totale di cinquemila euro.
Tra gli interventi che hanno portato a denunce per reati contro il patrimonio, in particolare, in un caso è stata intercettata un’auto rubata in Versilia, i cui tre occupanti minorenni sono stati deferiti per furto aggravato e possesso di arnesi atti allo scasso; in un altro caso, grazie alla collaborazione dei cittadini, i Carabinieri di Riomaggiore hanno fermato uno straniero che poco prima, all’interno di un negozio, aveva sottratto al titolare dell’esercizio commerciale un telefono cellulare di ultima generazione del valore di millecinquecento euro, restituendo lo smartphone al legittimo proprietario.